Torres-Samb 0-2, Eusepi non finisce mai, Palladini ora ha trovato l’equilibrio

CALCIO SERIE C - Le pagelle dopo la vittoria a Sassari

4 Ottobre 2025 - Ore 16:57 ...

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Torres-Samb 0-2

ORSINI 6,5 Non deve compiere interventi particolari ma c’è sempre nelle poche conclusioni verso la porta e nelle uscite. Rischia un po’, con inesperienza, su una uscita che poteva costare il rigore per la Torres.

ZOBOLETTI 7 Il ragazzo cresce e blinda la sua fascia, oltre che essere importante in appoggio senza mai soluzioni banali. Lo si nota quando, nel finale, si sposta più al centro nella difesa a cinque, e a quel punto nella sua (ex) zona arrivano gli affondi più pericolosi della Torres.

ZINI 7 Mette la museruola a chiunque si avvicini dalle sue parti. Un po’ più in sofferenza negli ultimi minuti, ma ci sta.

PEZZOLA 7 Risponde a qualche critica di troppo ricevuta nelle settimane precedenti con una prestazione super nella quale annulla gli attaccanti sardi. Anche lui, come Zini, cerca di mettere qualche pezza quando i sassaresi si gettano tutti in avanti per l’assalto finale.

TOSI 7 Quando parte palla al piede è inarrestabili e in una di queste progressioni apre la difesa di casa avviando l’azione del raddoppio di Konate. Anche per questo sembra un quinto di centrocampo perfetto, perché in fase difensiva deve ancora migliorare. Ma va benissimo così.

BONGELLI 6,5 Di nuovo titolare il baby di Potenza Picena, di nuovo una prestazione matura. Importanti le sue aperture e le verticalizzazioni. Qualche rischio in un paio di rilanci un po’ avventati, ma ci sta.

CANDELLORI 6,5 Lavoro oscuro ma tanta tanta legna per Kev il Guerriero che finisce la partita coi crampi, e se prendono a uno come lui significa che ha macinato ancora più chilometri dell’abituale.

MOUSSA TOURE’ 7 Come un “polipo” arpiona tutti i palloni che transitano dalle sue parti costruendo una diga con i compagni di reparto e fornendo la base per le ripartenze brucianti della squadra.

KONATE 7 Secondo gol in maglia rossoblù, anche questo da rapinatore d’area di rigore, riceve la respinta su tiro di Eusepi e insacca. Ottimo il suo gioco di gambe che gli consente di liberarsi spesso dalla marcatura, deve trovare a quel punto una maggiore intesa con qualche compagno per l’uno-due che gli consenta di essere maggiormente incisivo senza dispendio eccessivo di energia.

EUSEPI 7,5 Seconda o eterna giovinezza. Sblocca tutto dopo 26 secondi: quinto gol in 8 presenze, sesto gol con la Coppa Italia. Nel primo tempo è punto di riferimento per tutte le azioni, cala un po’ nella ripresa come tutta la squadra, forse per il vento contrario.

NOUAHN TOURE’ 7 Assist d’oro a Eusepi, e poi nuovo assist a Eusepi nell’azione che condurrà al raddoppio di Konate. Una partita poi di grande sacrificio in copertura. Gli manca il primo gol in maglia rossoblù ma le sue ultime partite sono state tutte più che positive.

SBAFFO 6 Entra nella fase più complicata del match, il suo apporto è più difensivo che altro.

PAOLINI 6 Entra come esterno di centrocampo, jolly di sicuro affidamento.

LULLI sv. Pochi minuti per dare il suo contributo

MARRANZINO 6 Prima esterno, poi seconda punta.

SCAFETTA Entra come esterno destro per il 3-5-2 finale

PALLADINI 8 Tre vittorie consecutive per proiettarsi definitivamente lontano dalle polemiche di appena dieci giorni fa. La Samb si gode il momentaneo quarto posto in classifica, la piena zona play off e la distanza dalla zona calda salita in questo momento a livello di sicurezza.

Ma soprattutto la maturazione di tanti ragazzi di proprietà nati dopo il 2000: Orsini, Zoboletti, Moussa Touré, Bongelli, Alfieri, Konate, Nouahn Touré e altri.

Contro il Ravenna, domenica sera, sarà una partita dal profumo importante, che non si respira da anni al Riviera, almeno dai play off persi contro il Cosenza.

Il 4-3-3 ha dato indubbia sicurezza alla formazione rossoblù, ma va detto che il trio di attaccanti si trova a meraviglia ed Eusepi non soffre di quell’isolamento che invece era palese in Serie D.

Se vogliamo trovare un piccolo punto negativo, la ripresa, troppo rinunciataria, ma è un dato di fatto che questa Samb non è costruita per difendersi, semmai per aggredire a centrocampo e ripartire, e una tattica troppo attendistica, giustificata dal 2-0, non è giovata.