Inchiesta Superbonus, Passeri: «Distretti Ecologici azienda solida, l’Ascoli è estraneo»

SERIE C - Il numero uno bianconero: «Coinvolgimento del club pura fantasia giornalistica. Le società proprietarie del Picchio appartengono a un altro gruppo. Ora concentriamoci sul campo»
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Bernardino e Andrea Passeri (foto Ascoli Calcio)

Sono arrivate nella serata di ieri alcune dichiarazioni ufficiali del presidente dell’Ascoli Calcio Bernardino Passeri a seguito della notizia dell’inchiesta della Procura di Roma sul caso Superbonus ha coinvolto anche la Distretti Ecologici SpA, azienda specializzata in bioedilizia e efficientamento energetico, in passato azionista di minoranza e attuale sponsor dell’Ascoli Calcio.

Secondo quanto riportato da diverse testate nazionali e dalla Guardia di Finanza, l’indagine ruoterebbe intorno a presunte operazioni irregolari per circa 10 milioni di euro. Tra le società a cui sarebbero stati ceduti alcuni crediti fiscali figurerebbe anche l’Ascoli, sebbene – come precisato dalle stesse fonti – il club non risulti indagato e i controlli Covisoc in sede di iscrizione non abbiano evidenziato criticità.

Il patron bianconero ha voluto smorzare i toni e rassicurare l’ambiente: «Premetto che la Distretti Ecologici è un’azienda solida e strutturata, che sostiene l’Ascoli Calcio come sponsor ormai da diversi anni. Come tutte le aziende edili che non sono fallite con il superbonus, lavora ancora oggi riportando gravi conseguenze, seppur operando in settori differenti. Tutto ciò, comunque, non lede quella solidità aziendale che sta permettendo la ricomposizione del contendere».

Passeri ha inoltre precisato i rapporti tra la holding e il club bianconero: «Sono a conoscenza di tutte queste notizie in quanto la mia famiglia è proprietaria di parte delle quote della holding che partecipa la Distretti Ecologici Spa. In merito al coinvolgimento dell’Ascoli Calcio si tratta di pura fantasia giornalistica, in quanto le società proprietarie dell’Ascoli sono la Passeri Impresa S.r.l. di Passeri Bernardino e la Alo & Partners di Andrea Londono, che appartengono ad un altro gruppo, facente capo per intero alla famiglia Passeri e famiglia Panfili con interessi in altre aziende di diversi settori».

Chiusura con uno sguardo al campo, dove stasera i bianconeri al “Del Duca” affronteranno il Gubbio: «Pertanto, pensiamo al campo e, perlomeno noi Ascoli, lasciamo perdere questi discorsi stucchevoli e minatori del bel clima che si respira dentro e fuori del club».

s.m.



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