di Salvatore Mastropietro
VITALE 5,5 – Quando si prende gol dai trenta metri, nonostante il gran tiro di Carraro, è naturale pensare che qualcosina in più si potesse fare. Per il resto, non deve compiere interventi ed è sempre preciso e freddo con il pallone tra i piedi
ALAGNA 6,5 – Solita partita diligente del terzino classe 2002, che non risparmia numerose discese anche in zona offensiva, soprattutto nel secondo tempo, non perdendo mai la lucidità
CURADO 6 – Gestisce bene il duello con La Mantia. Unica piccola sbavatura quando sbaglia un retropassaggio che per poco non spiana la strada a Minta a tu per tu con Vitale
RIZZO 6 – Prestazione ordinata del centrale scuola Inter sia in fase di impostazione, sia in marcatura
PAGLIAI 5,5 – Si fa vedere solo con un paio di sortite in zona offensiva, in cui risulta impreciso al cross. Il fatto di giocare a piede invertito lo limita pesantemente
GUEIBRE 6 (dal 30’st) – Entra in campo con un piglio migliore rispetto a Ravenna. Complice l’atteggiamento degli avversari, non riesce tuttavia a mettersi in moto sulla fascia sinistra
MILANESE 7 – Contro un Gubbio basso e ordinato, ci vogliono i suoi inserimenti per portare un po’ di scompiglio. Quarto centro in campionato per il classe 2002, sempre più centrale nel progetto tecnico bianconero
CHAKIR 6 (dal 33’st) – Non ha particolare modo di mettersi in mostra al netto di un paio di sponde riuscite
DAMIANI 6 – Preciso e lucido con il pallone tra i piedi. Offre sempre un appoggio ai compagni nonostante la marcatura a uomo che lo limita non poco
SILIPO 6 – Generosità e solita vivacità sulla fascia destra. Serve almeno due cross di ottima fattura, che i compagni non riescono a sfruttare, ma per il resto non riesce a pungere e finisce con il risultare un po’ prevedibile
PALAZZINO s.v.
RIZZO PINNA 5,5 – Rispetto alle ultime gare, fatica a trova la posizione tra le linee strette della squadra di Di Carlo. Impreciso in fase di rifinitura nelle poche circostanze in cui riesce a ricevere fronte alla porta
NDOJ s.v.
D’UFFIZI 6 – Nel primo tempo gli avversari non riescono a prendergli le misure. Serve un perfetto assist per Milanese, ma cala dopo la metà di gara. Impreciso al tiro nella ripresa
GORI 5 – Nonostante il solito lavoro a servizio della squadra, la sua prestazione sarebbe insufficiente anche senza il rigore sbagliato, che inevitabilmente pesa. Abile a guadagnarsi il tiro dal dischetto con un pizzico di furbizia. Per il resto deve gestire un continuo corpo a corpo con Di Bitonto e Signorini, che si alternano su di lui in marcatura
TOMEI 5,5 – La sua squadra approccia benissimo alla gara, anche se poi non riesce a variare le proprie soluzioni offensive per affondare il colpo sul risultato di 1-0. Le sostituzioni, forse, arrivano un po’ tardi considerando la poca brillantezza fisica e mentale di alcuni bianconeri nell’ultima mezz’ora
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