Rispetto delle regole ai tempi del Coronavirus? Fatto. Non uscire di casa? Fatto. Mantenere le distanze di sicurezza imposte dal decreto del Presidente del Consiglio? Fatto anche questo. Ma quando ci sono ingegno, fantasia, la voglia di stare insieme e anche un bel sole che richiama a uscire, anche solo in balcone, il gioco è fatto. Ecco perché sui social sta in queste ore spopolando la foto di due vicini di casa che, nel rispetto delle regole, non hanno voluto rinunciare a un momento di socializzazione, da balcone a balcone.
Due ringhiere a poca distanza, da casa a casa, una tavola, una tovaglia. E un pranzo della domenica ai tempi del Coronavirus è servito. Con tanto di chiacchierata faccia a faccia tra vicini di casa, ma pur sempre a debita distanza. Dei bicchieri di vino e quel braccio proteso a cercare un brindisi che di questi tempi assume un significato ben più ampio, e importante, di un consueto “cin cin” domenicale. E’ il segnale di non voler mollare, di restare uniti nelle distanze, dell’importanza che l’amicizia, la serenità, la voglia di stare insieme e di condividere qualche momento di spensieratezza, per quanto possibile, non verrà fiaccato, minato dal maledetto Coronavirus.
E se a Porto San Giorgio l’ingegno di quei due vicini di casa sta spopolando, a Fermo il tema del giorno, per così dire, è la natura che torna ad appropriarsi degli spazi urbani. Ed è lo stesso sindaco Paolo Calcinaro a postare sul suo profilo Facebook una foto di un capriolo in città, in zona Cappuccini per la precisione. “Mancando gli uomini…a Fermo arrivano loro. E – il commento del primo cittadino – non è il primo avvistamento”. Ma non solo lì. E sempre Calcinaro a segnalarne un altro sotto via Galilei. “Arrendetevi! Siete circondati!” scherza il sindaco.
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