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La Quintana della ripartenza
e del senso di responsabilità

ASCOLI - Ufficialmente scattato il countdown che si conclude con la Giostra in notturna di sabato 10 luglio. Diverse novità nel corteo e nel cerimoniale all’interno del Campo dei Giochi, come l’esibizione dei cavalieri dell’Esercito. Lunedì 5 e martedì 6 prove dei cavalli, mercoledì 7 quelle dei figuranti, venerdì 9 il Saluto alla Madonna della Pace. Ecco come avverrà l’accesso degli spettatori
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Il Campo dei Giochi pronto a riaprire dopo quasi due anni

 

di Andrea Ferretti

 

E’ iniziata con la presentazione del Palio la settimana che porta alla Quintana di luglio. La notturna. La “Quintana della ripartenza”. E’ quello che si svolge sabato 10 luglio al Campo dei Giochi, preceduta e seguita da un corteo ridotto di sessanta persone a Sestiere, più le sessanta del Gruppo Comunale, più le ventiquattro (due ciascuno, gonfaloniere e castellano) dei dodici Castelli che quest’anno vedono l’esordio di Comunanza che va ad affiancare Arquata, Patrignone, Castorano, Acquasanta, Ripaberarda, Roccafluvione, Venarotta, Monte San Pietrangeli, Folignano, Montemonaco, Porchia.

Il corteo in Piazza del Popolo

L’INGRESSO DEL CORTEO – Novità è anche l’ingresso del corteo al Campo dei Giochi che avverrà da via delle Terme (Forte Malatesta) e non più dalla “porta del Cassero”, ovvero dalla porta carraia del campo Squarcia.

LA SCIAMATA – Novità è la “sciamata” che non avverrà di gruppo ma in maniera scaglionata con i figuranti che, come da disposizioni, prenderanno posto nella tradizionale curva sul lato sud (25 persone) e anche nelle tribunette in ferro sul lato est, il vecchio prato (35).

L’ultima proclamazione di agosto 2019

LA PROCLAMAZIONE – Novità è la presenza in corteo non solo dei Carabinieri ma anche della Polizia a cavallo. Ai 4 militari dell’Arma in alta uniforme, che c’erano anche nel 2019, ci saranno due poliziotti anche loro in alta uniforme. Al Campo dei Giochi, poi, al termine della terza e ultima tornata, prima della proclamazione del vincitore con l’assegnazione del Palio che passa dalle mani del Magnifico Messere a quelle del console del Sestiere primo classificato, è previsto l’ingresso, con esibizione, di 18 cavalieri dell’Esercito. Non sarà facile, nel frattempo, tenere a freno l’entusiasmo dei sestieranti vincitori, ma tant’è.

Un momento delle prove ufficiali

LE PROVE DEI CAVALLI – Apertasi con la presentazione del Palio, la settimana che conduce alla Quintana sarà caratterizzata dalle prove dei figuranti, da quelle dei cavalli e dalla cerimonia del Saluto alla Madonna della Pace. In ordine. Cavalieri e cavalli tornano in pista stasera, lunedì 5 luglio, alle ore 21 e martedì 6 alle ore 17 per evitare la concomitanza con Italia-Spagna degli Europei di calcio.

LE PROVE DEI FIGURANTI – Mercoledì 7 prove (obbligatorie) per tutti i figuranti che alle ore 21 dovranno presentarsi muniti di mascherina per ascoltare raccomandazioni che stavolta vanno ben oltre quelle riguardanti movimenti e saluto prima, durante e dopo che il corteo si sarà assestato. Consoli e dame avranno riservati posti “speciali” nella curva dei figuranti liberando così spazio nella tribunetta in legno dove riservata a Magnifico Messere e Magistrature.

AL CAMPO – Non cambia la “cerimonia del fazzoletto” (la dama che lo annoda sulla lancia del proprio cavaliere) e a farlo saranno, per la prima volta nella storia della Quintana, quattro dame “ufficiali” e le due donne della “coppia nobile”, l’opzione scelta da Porta Solestà e Porta Maggiore che hanno rinunciato alla figura della dama, alternativa prevista nei “suggerimenti” del coreografo.

LE DIRETTE – A parte i 1.000 spettatori e gli oltre 400 figuranti, la Giostra può essere seguita anche da chi resta fuori grazie a dirette tv e streaming. Una alternativa che si è rivelata più che valida già in occasione delle prove ufficiali dei cavalli. Alcuni anni fa sarebbe stato più complicato, ma oggi smartphone e tablet aiutano anche a vivere.

Figuranti ammassati al Campo dei Giochi: immagine che, per ora, appartiene al passato

GLI SPETTATORI – Per i 1.000 spettatori, all’ingresso, viene riservata un’area dove – per la tracciabilità – verranno controllati biglietti e documenti, effettuata la misurazione della temperatura corporea. Poi il distanziamento sugli spalti.

GLI ASSEMBRAMENTI – Come si fa, invece, per gli inevitabili assembramenti degli spettatori durante il corteo? Su questo fronte si punta molto, anzi tutto, sul senso di responsabilità delle singole persone. Anche se negli ultimi giorni il Piceno, soprattutto per quello che è accaduto in riviera, ha indossato la “maglia nera” nazionale a causa di apericene, cene, post cene e via dicendo. Tra green pass, vaccini e tamponi la Quintana in questi giorni sta dando un bell’esempio che, purtroppo, non tutti seguono. Perché in corteo solo chi è provvisto della documentazione sanitaria necessaria e, ad esempio, nessun controllo del genere per una festa in uno chalet? Ai posteri l’ardua sentenza.


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