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Ascoli, la separazione con Sottil è ufficiale: domani l’incontro con Pippo Inzaghi

SERIE B - Termina dopo un anno e mezzo l’esperienza del tecnico piemontese sulla panchina del Picchio: i numeri collezionati in 64 partite parlano chiaro. Ora i bianconeri sono pronti a proiettarsi al futuro con la scelta del nuovo mister: grande attesa per il faccia a faccia tra Pulcinelli e l’ex Brescia e Benevento
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di Salvatore Mastropietro

 

Mancava solo l’ufficialità e adesso è arrivata: Andrea Sottil non è più l’allenatore dell’Ascoli. Il club bianconero ha comunicato la risoluzione del contratto con il tecnico piemontese con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali.

«L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. – si legge – comunica la risoluzione del contratto con l’allenatore Andrea Sottil, che lascia la panchina bianconera dopo aver condotto la squadra alla straordinaria salvezza nella s.s. 2020/21 e aver centrato i play off nella stagione appena conclusa. Il club ringrazia Mister Sottil per il grande lavoro svolto e gli augura i migliori successi professionali».

L’era Sottil si conclude dunque dopo un intenso anno e mezzo, quasi da record stando ai numeri. Il tecnico piemontese ha collezionato 64 panchine totali (62 in campionato, 1 in Coppa Italia e 1 ai playoff) con risultati così ripartiti: 29 vittorie, 16 pareggi e 19 sconfitte per un totale di 103 punti (media punti di 1,60). I dati pongono il classe 1974 senz’altro tra i migliori allenatori della storia recente dell’Ascoli. Si colloca inoltre al terzo posto nella classifica dei più presenti sulla panchina bianconera in Serie B (dopo due istituzioni come Mazzone e Silva).

Massimo Pulcinelli e Carlo Neri

Anche il patron Massimo Pulcinelli nei giorni scorsi, dopo la delusione iniziale per una separazione quasi impensabile fino a un paio di settimane fa, ci ha tenuto a ringraziare il tecnico ex Livorno e Pescara, che ora è pronto a mettersi in gioco in Serie A sulla panchina dell’Udinese della famiglia Pozzo. Dopo aver definito in ogni dettaglio l’accordo per la risoluzione del contratto, che dovrebbe prevedere nelle prossime settimane anche il passaggio in bianconero di una contropartita tecnica (il più indiziato rimane Thomas Battistella), l’Ascoli si è messo già da qualche giorno alla ricerca del successore.

Filippo Inzaghi

Come ormai ben noto – in città non si parla d’altro in riferimento al Picchio – la pista principale porta a Filippo Inzaghi. Il patron Massimo Pulcinelli è disposto a fare più di qualche sforzo per portare il tecnico piacentino sotto le Cento Torri. L’ex Benevento e Brescia è considerato la figura più adatta per proseguire il percorso di crescita iniziato soprattutto nell’ultimo campionato. Sarà probabilmente decisiva la giornata di domani, quando le parti si incontreranno a Roma. Oltre all’ingaggio (la richiesta del tecnico potrebbe aggirarsi tra i 200 e i 300.000 euro annuali), ci sarà da parlare di programmi futuri e di garanzie tecniche da mettere sul piatto.

Su Filippo Inzaghi resta vivo anche l’interesse del Cagliari, ma i sardi nelle ultime ore stanno valutando attentamente anche il nome di Fabio Liverani, sondato anche dal Picchio all’inizio della scorsa settimana.


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