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Le prove della Quintana: cavalieri in pista e Campo dei Giochi pronto per la Giostra

ASCOLI - Il tempo ha tenuto molto bene e tutto è filato liscio dopo 24 ore di lavoro no stop coordinato dal nuovo direttore tecnico Umberto Calavita. Nel tardo pomeriggio ha provato da solo il Sestiere di Sant'Emidio che sta valutando il sostituto di Chicchini. Alla fine correrà Tommaso Finestra che era stato chiamato ad Ascoli da Porta Solestà per sostituire Innocenzi prima della revoca della sospensione 
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La “curva del Cassero” del Campo dei Giochi questa sera mentre viene annaffiata

 

di Andrea Ferretti

 

Le prove dei cavalieri al Campo dei Giochi si sono svolte. Il lavoro, una no stop praticamente di ventiquattr’ore, ha dato i suoi frutti e la Quintana riprende a respirare. Con la pioggia che ha minacciato per tutto il pomeriggio, stasera mercoledì 28 giugno, finalmente la pista del vecchio Squarcia è stata pronta per essere cavalcata dai protagonisti della Giostra di sabato 8 luglio, che poi sono gli stessi che si affronteranno domenica 6 agosto. Le prove sono state disputate a porte chiuse con il Campo dei Giochi aperto solo a cavalieri, staff e un ristretto numero di rappresentanti dei comitati di Sestiere, oltre naturalmente allo staff veterinario e all’ambulanza.

 

L’ingresso di Massimo Gubbini in sella a Trentino

Con due ore a disposizione, dalle 19 alle 21, il primo Sestiere a saggiare la pista è stato Sant’Emidio che, dopo l’infortunio che ha messo ko Chicchini, sta valutando il sostituto. Sembrava poter essere fatta per Adalberto Rauco, 28enne di Arezzo, chiamato di gran corsa dopo l’infortunio di Chicchini. Sono poi stati testati anche i giovani Davide Dimarti (il secondo di Chicchini) e Paolo Palmieri di Foligno, ma alla fine la lancia rossoverde verrà affidata a Tommaso Finestra, 22enne di San Gemini (Terni).

 

Appresa la sospensione di Innocenzi, Porta Solestà aveva in pratica chiuso proprio con Finestra, tanto è vero che sabato e domenica scorsi il cavaliere aveva anche effettuato delle prove (a porte chiuse) al Campo dei Giochi, presente anche Innocenzi. Poi è arrivata la revoca della sospensione, Innocenzi è risalito a cavallo e Finestra ecco che correrà sotto altri colori. Finestra nel recente passato è stato il secondo sia a Sant’Emidio che a Porta Maggiore.

 

Poco dopo le ore 21 il primo dei restanti cinque cavalieri ad entrare in pista è stato Luca Innocenzi (Porta Solestà), quindi Lorenzo Melosso (Porta Romana). Poi è stata la volta del purosangue inglese Trentino, montato da Massimo Gubbini (Porta Tufilla), ovvero il binomio dei record della Giostra. E’ loro sia il record di punti totali (2.084 punti totali agosto 2021, poi sfiorato con 2.052 nel luglio 2022) che di tornata (714 nella terza tornata di agosto 2022 e 704 nella prima di luglio 2021). Ma si tratta anche di un binomio-missile essendo l’unico ad essere sceso – per ben quattro volte – sotto i 50 secondi: 48″6 (prima tornata agosto 2022), 49″3 (terza tornata agosto 2022), 49″5 (seconda tornata luglio 2022), 49″8 (prima tornata agosto 2021).

 

Dopo Gubbini, pista libera per l’altro esordiente Lorenzo Savini di Porta Maggiore e poi per Nicholas Lionetti della Piazzarola.

 

Prove come detto a porte chiuse, cronometrate e con punteggi al tabellone, che non sono però stati annunciati dallo speaker visto che sugli spalti dello Squarcia non c’erano spettatori.

 

Il lavoro di sistemazione della pista sono stati effettuati a spron battuto, coordinati da Umberto Colavita, tecnico della Federazione italiana sport equestri (Fise) di Spello (Perugia), in questo campo una autorità riconosciuta. Questa sera è stato presente all’inizio delle prove anche il sindaco-Magnifico Messere Marco Fioravanti. Con lui anche i membri del Consiglio degli Anziani presieduto da Massimo Massetti.

 

Queste prove sono state molto importanti perchè spazzano via dubbi, equivoci e malintesi che, conditi da immancabili polemiche, per una settimana hanno messo a dura prova la Quintana in tutte le sue espressioni. In pochissimi giorni, addirittura ore, si sono succeduti la sospensione di Innocenzi da parte della Fise, il grave infortunio a Chicchini durante le prove ufficiali poi annullate, le dimissioni del direttore tecnico della pista Maurizio Celani, la revoca della sospensione di Innocenzi, l’arrivo del nuovo responsabile della pista.

 

I cavalieri, cinque e non sei, hanno svolto le previste tre tornate e tutto è filato liscio.

 

 



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