di Pier Paolo Flammini
Flavio Ferrari, foto Sport e Sprint
Una Samb che è al lavoro ma resta sottotraccia, in questi giorni, in attesa della definizione di tre delle quattro situazioni da definire a stretto giro (per una la vicenda sembra allungarsi, semmai si possa arrivare alla conclusione).
Nei prossimi giorni è atteso l’accordo per allungare il contratto già esistente con l’attaccante Umberto Eusepi e con il centrocampista Kevin Candellori. “Spalmatura” in gergo giornalistico-calcistico, ovvero un prolungamento a condizioni però ribassate per il primo anno, con il guadagno, per il calciatore, di avere però un introito complessivo, sui due anni, superiore.
Eusepi e Candellori sarebbero propensi al nuovo tipo di accordo, come già accaduto per Kerjota il quale tuttavia ha avuto dalla sua, anche in virtù della giovane età, un triennale (fino al 2028). Biennali anche per Zini e Pezzola, i quali, tuttavia, non avevano contratto per la prossima stagione, mentre per il portiere Orsini si era già deciso di prolungare al 2027 la scorsa stagione.
Oltre i due, la Samb è alle prese col tentativo di tesserare Alfieri, centrocampista un anno fa alla Recanatese ma di proprietà del Benevento: situazione non semplice perché occorrerà valutare la volontà dei campani di fronte alla volontà della Samb di avere il più possibile giocatori di proprietà. Quarto “caso” è quello dell’attaccante Flavio Ferrari, classe 2006, nove gol all’Avezzano e molto richiesto in Serie C dopo la buona annata in D, ma anche qui il giocatore ha un accordo con il Bologna che lo ha blindato con un triennale e che ha deciso di valutarlo al meglio nel ritiro estivo per poi valutare se cederlo in prestito o meno. Situazione che complica i piani della Samb che in attacco ha già Sbaffo, Eusepi, il possibile impiego anche come centrale o sottopunta dell’ex Teramo Tourè, e che vorrebbe una ulteriore alternativa giovane. Ma senza vie preferenziali, difficilmente si potrà aspettare un paio di mesi per capire il destino del calciatore.
Le buone nuove arrivano da Roma, dove si è svolta la 12^ edizione del D Club. Un’iniziativa ideata dal Dipartimento Interregionale in collaborazione con le testate giornalistiche Corriere dello Sport e Tuttosport. Attraverso il voto dei tifosi è arrivato il premio all’allenatore della Sambenedettese Ottavio Palladini, autore di quattro promozioni con i rossoblù, l’ultima nella stagione appena conclusa.
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