Agostinone dopo Carpi-Ascoli: «Lo spirito è la nostra forza, adesso testa al derby»

di Salvatore Mastropietro

L’Ascoli non sfonda sul campo del Carpi, ma ottiene comunque un punto che permette di mantenere l’imbattibilità dopo dieci giornate di campionato. Nell’economia del match l’1-1 arrivato al “Cabassi” lascia comunque relativamente soddisfatti i bianconeri, che escono dal campo tra i cori e gli applausi dei 500 tifosi giunti in Emilia di lunedì sera.

Giuseppe Agostinone (foto Ascoli Calcio)

Giuseppe Agostinone, all’ultima da capo allenatore (dalla prossima tornerà in panchina mister Francesco Tomei), guarda il bicchiere mezzo pieno del post gara: «È stata una partita molto difficile. Abbiamo incontrato una buona squadra, come ho detto prima della gara, però i ragazzi hanno risposto presente, soprattutto nel secondo tempo. Penso che c’è stata solo l’occasione del gol loro nel miglior momento nostro. Dobbiamo percorrere sempre questa strada e cercare di migliorarci. Mi è piaciuto lo spirito del gruppo, il fatto che la squadra si sia aiutata, sia gli attaccanti che retrocedevano a dare una mano dietro sia i difensori che salivano per accompagnare l’azione. Noi siamo un gruppo splendido, con un’unità di intenti, ognuno si aiuta e questa è la nostra forza».

Tra gli elementi maggiormente positivi della partita odierna c’è senz’altro Andrea Silipo, pericolo costante sulla fascia destra: «E’ un giocatore molto importante per noi, come tutti quanti, e quindi deve continuare così, come tutta la squadra e cercare sempre di di migliorarsi».

Adesso arriva il derby contro la Sambenedettese: «Adesso da domani pensiamo a quest’altra partita che è una gara importante soprattutto per per la città, per i tifosi, ma anche per per noi stessi. Dobbiamo comunque pensare che è una partita che vale sempre tre punti, come tutte le altre».

CASSANI – Questo il commento dell’allenatore del Carpi: «Credo che abbiamo fatto una grandissima partita. Peccato per il gol in mischia alla fine perché secondo me avevamo fatto veramente una partita incredibile. Dopo partite molto intense come queste gli animi possono accendersi, però rimane il fatto di una prestazione corale che dà coraggio anche per il futuro. Oggi incontravamo una grandissima squadra, quindi è difficile arginarli per 90 minuti. Nel finale forse è mancato un filo di attenzione, mettiamola così. Carpi outsider del girone? Noi continuiamo sugli obiettivi che ci siamo dati, poi si vedrà».

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