Sisma e Covid,
si lotta come Brancaleone
nello spettacolo di Solari e Galassi

Le macerie di Pretare

Ascoli e Arquata sono le ultime due tappe, nei 6 Comuni del cratere sismico, per lo spettacolo “Brancaleone – viaggio di inizio millennio”, della compagnia teatrale diretta da Giampiero Solari, con la regia di Paola Galassi.

Una rappresentazione resa attuale con l’eroe che, partendo da Norcia sfida la peste, oggi Covid, e l’abbandono dei territori.

Mercoledì 12 agosto appuntamento ad Ascoli, nel chiostro di San Francesco, e poi giovedì 13 agosto il gran finale ad Arquata, nella frazione di Pretare.

Due serate a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria, come avvenuto a San Ginesio, Tolentino, Servigliano e Amandola.

«Arquata è il simbolo di tutto questo progetto. Iniziare a San Ginesio e finire sotto la rocca ferita è perfetto.

Per noi ancora di più, a quattro anni dal sisma, è un fatto simbolico esserci e poter ricordare le vittime e chi lotta ogni giorno, credendoci nel lottare.

Chi rimane in questi posti è il vero eroe della quotidianità.

Così come è importante Ascoli, il capoluogo che deve dare forza alle piccole realtà», sottolinea il direttore artistico Giampiero Solari.

Michele Franchi

Il vicesindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, è pronto ad accogliere la compagnia di 11 attori, con il protagonista, interpretato da Lorenzo Loris, che partendo da Norcia, città ferita dal sisma del 2016 con la sua basilica diventata un simbolo, intraprende un cammino tra i comuni delle Marche incastonati tra i Sibillini che hanno voglia di rialzarsi dopo il terremoto e dopo la pandemia degli ultimi mesi.

«Dal punto di vista culturale abbiamo sempre avuto momenti di livello, ogni paese aveva il suo momento.

Con questo spettacolo è tornare alla normalità.

La scelta di Pretare non è casuale.

È il luogo più adatto per il cavaliere senza paura, che speriamo rappresenti l’inizio di un cammino che il prossimo anno ci permetta di organizzare tanti momenti culturali», afferma Franchi.

«Il lottare e il non arrendersi –  è ancora il vice sindaco di Arquata che parla – è un monito per i ragazzi che hanno resistito e vogliono crearsi una opportunità di vita nel nostro Comune.

C’è ogni sentimento dentro Brancaleone.

Il sindaco Marco Fioravanti

La voglia di tornare alla realtà, senza strafare, ci accompagna ogni giorno».

«È un grande piacere ospitare il regista Solari.

Una tappa importante come segno di rinascita dopo il terremoto. Vogliamo candidare Ascoli a capitale italiana della cultura e puntiamo su eventi di qualità.

Avere tra di noi Brancaleone ci riempie di orgoglio», commenta il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti.

Lo spettacolo va in scena con tutte le garanzie di sicurezza, come da decreti ministeriali. Per Ascoli chiamare Galassie,  al numero 348.7809978. Per Arquata, la Pro Loco 338.9676804 o 347.0808263.