Andrea Cardilli candidato al Consiglio regionale: «Proseguire il lavoro di Acquaroli per il Sud delle Marche» (Video e foto)

ASCOLI - Il sindaco di Colli del Tronto correrà con Fratelli d'Italia, tra ringraziamenti e attenzione a turismo, sicurezza e infrastrutture  
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Il sindaco di Colli del Tronto, Andrea Cardilli, si candida al Consiglio regionale. Ad Ascoli oggi, 4 settembre, ha ufficializzato la sua designazione nella lista di Fratelli d’Italia.

Marco Fioravanti, Andrea Cardilli e Guido Castelli

Durante l’incontro, Cardilli ha voluto archiviare la polemica degli ultimi giorni sollevata dal gruppo consiliare di opposizione “Democraticamente Insieme”, che non riesce a spiegarsi come il primo cittadino possa abbracciare oggi un percorso politico così diverso, considerando che un anno fa la lista che lo sosteneva era presentata come civica, quindi priva di riferimenti diretti a partiti.

«Credo che il Sud delle Marche debba proseguire ciò che Acquaroli ha iniziato sinora e che sia necessario farlo per ottenere risultati in tematiche determinanti per vivere bene, quali turismo, sicurezza e infrastrutture, risorse messe in campo da questa giunta» ha esordito il sindaco di Colli del Tronto, che nel giugno 2024 aveva ottenuto quasi il 90% delle preferenze, conquistando il terzo mandato.

 

Andrea Cardilli e Guido Castelli

«Essere sindaco mi ha spinto a fare questa scelta e, come ex carabiniere, penso che il problema della sicurezza sia determinante per rassicurare i cittadini e spingere i visitatori nella nostra regione a soggiornare in serenità» ha aggiunto, ringraziando della presenza il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, e il senatore e Commissario Sisma Guido Castelli, entrambi al suo fianco durante l’ufficializzazione.

 

Cardilli ha espresso gratitudine per l’opportunità ricevuta: «L’ambiente e le infrastrutture sono prioritarie: per il Ponte sull’Ancaranese bisogna ringraziare l’Ufficio Speciale della Ricostruzione, che lo scorso luglio ha dato il via al finanziamento», ricordando che, nel sostenere questa causa, oltre a lui e al Comune di Colli, c’era solo l’Arengo.

 

Guido Castelli

«Votatemi, ma non per far andare me in Consiglio regionale, bensì per andarci insieme» ha affermato durante la presentazione della sua candidatura, avvenuta davanti a un gruppo di sostenitori nel corso dell’inaugurazione del punto di ascolto nella sede di corso Vittorio Emanuele. La presentazione si è svolta sullo sfondo di uno slogan che mira a un sempre maggiore sviluppo del territorio.

«E a mantenere quel primato che, a livello nazionale, lo scorso anno ha collocato la provincia di Ascoli tra le aree in cui si vive con maggiore tranquillità» ha concluso Cardilli, ringraziando tutti i presenti.

 

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