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Donatella Ferretti verso il voto con “Forza Italia”: «L’obiettivo è restituire centralità al partito nella coalizione di centro destra»

ASCOLI - L'assessore comunale uscente si ripropone, come capolista, coerente con i principi politici ai quali si ispira dalla fine degli anni '90.  Il bilancio del mandato che si sta per concludere
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Donatella Ferretti

 

di Maria Nerina Galiè

E’ l’unica donna – per ora – capolista di un gruppo che si candida alle prossime amministrative di Ascoli Donatella Ferretti, assessore comunale uscente con delega all’Istruzione e all’Università.

Si ripropone all’elettorato con la lista di Forza Italia, nel quale milita dalla fine degli anni ’90: «Sia il pensiero politico che la compagine mi rappresentano», afferma nel confermare la coerenza ad un partito che nel tempo ha avuto molti alti e bassi.

«Come tanti altri, del resto, che hanno affrontato periodi di crisi – precisa l’assessore – superati lavorando con impegno e, appunto, rimanendo coerenti con le proprie idee per veder crescere i consensi tra l’elettorato. Questo è un periodo favorevole per il partito, che ha un ruolo importante nella coalizione di centro destra ed è componente leader per l’estero. 

Lavoriamo affinché Forza Italia, ad Ascoli, ottenga un buon risultato elettorale, che le restituisca centralità all’interno della coalizione che sostiene convintamente il sindaco uscente Marco Fioravanti.

Avremo ad Ascoli anche la presenza di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per sostenere la nostra lista».

Donatella Ferretti non si sbilancia su chi ne farà parte: «Stiamo lavorando sulla formazione della lista, insieme con il coordinatore provinciale di Forza Italia, Valerio Pignotti. Ci saranno anche persone che si stanno avvicinando o riavvicinando al partito».

Professoressa di storia e filosofia del Liceo Classico “Stabili” di Ascoli, la Ferretti da tempo è nella Giunta dell’Arengo (2009), di cui è stata anche vice sindaco. Nell’ultimo mandato, dopo due anni di Amministrazione, ha visto la sua delega alla Cultura passare nelle mani del sindaco Fioravanti.

Come l’ha presa? «Intanto è stata una decisione condivisa con il sindaco, di fronte a situazioni che si sono presentate nel 2022, in ragione dei principi di stabilità e governabilità di questa maggioranza. Poi, mi sono stati affidati settori nei quali ho competenza ed esperienza e dai quali ho avuto delle belle soddisfazioni per la città».

Assessore, un bilancio delle attività svolte nel mandato che si sta per concludere?

«Per quanto riguarda l’Istruzione, posso dire che il mio assessorato ha sempre dato attenzione e sostegno alla progettualità nelle scuole. Poi ci sono state tante opere di adeguamento sismico e di efficientamento energetico degli edifici di nostra competenza, riqualificando l’intera rete edilizia scolastica, come in pochi altri casi in Italia, nella convinzione che didattica e strutture adeguate, da mettere a disposizione di studenti e docenti, vadano di pari passo».

Anche l’Università ad Ascoli ha visto crescere il numero dei corsi, da Agraria a Fisioterapia, l’ultimo in ordine di tempo, rinsaldando convenzioni con gli Atenei marchigiani.

«Ne arriverà un altro – sottolinea la Ferretti – ed è il corso di Laurea Magistrale di Tecnico del Paesaggio, figura professionale molto richiesta adesso, per l’aspetto green che rientra in ogni progetto.

Ed elemento molto importante: la possibilità di accedere a questa specializzazione sia dalla facoltà di Agraria che di Architettura».



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