Ivan Lanni premiato dal presidente Tosti con la maglia celebrativa delle 150 presenze bianconere in campionato (Foto Edo)
di Bruno Ferretti
Uno dei problemi che in qualche misura hanno penalizzato l’Ascoli, è stato certamente il valzer dei portieri. All’inizio Perucchini (13 partite), poi Lanni, Fulignati (arrivato da Empoli e subito spedito a Ferrara), Milinkovic-Savic (8 partite), ancora Lanni, con Bacci (3 partite) e Scevola (zero presenze) dietro le quinte. É mancata chiarezza, inutile negarlo, e forse é stato commesso qualche errore di valutazione. Lo conferma anche il fatto che quando Lanni (finalmente a posto sotto l’aspetto fisico) ha ripreso il suo posto fra i pali, le cose si sono aggiustate. Nessuno è infallibile e anche Lanni ha commesso qualche errore. E’ inevitabile. Ma con lui il reparto arretrato é apparso più sicuro.
Il rigore parato da Lanni a Mancuso a Pescara
Scavalcato nella passata stagione da Agazzi, sfiduciato e messo da parte da Cosmi dopo tre ottimi campionati, la scorsa estate Lanni manifestò l’intenzione di andar via. É stato molto vicino all’Avellino, ma lo scivolone del club irpino fra i dilettanti, fece saltare la trattativa. Lanni, insomma, era e resta il portiere dell’Ascoli. A giugno compirà 29 anni, di recente é diventato papà e in bianconero ha disputato 150 partite in 5 campionati. É pronto per il sesto. Un punto fermo dal quale si può ripartire. Ivan è sotto contratto con l’Ascoli per altre due stagioni (scadenza 2021). La volontà di restare é stata annunciata dallo stesso portiere dopo la partita con il Palermo: «Ho avuto qualche problema con la vecchia dirigenza. Ad Ascoli mi trovo bene, sento la fiducia del mister, dei compagni e dei tifosi». Lanni sarà un punto fermo del nuovo Ascoli edizione 2019-2020. Milinkovic-Savic tornerà al Torino per fine prestito, per Perucchini e Fulignati si troverà una soluzione. Sarà compito del ds Tesoro dipanare la matassa.
A CROTONE BIGLIETTI A UN EURO – I bianconeri hanno ripreso gli allenamenti in vista dell’ultima partita, sabato a Crotone. Mister Vivarini ha intenzione di dare spazio a chi ha giocato meno come Quaranta e Iniguez, forse anche Bacci e Ngombo. Il Crotone, intanto, ha messo in vendita i biglietti al simbolico prezzo di un euro per favorire una maggiore affluenza di spettatori, e la stessa tariffa è applicata al settore ospiti.
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