Vivarini e Pulcinelli (Foto Edo)
di Bruno Ferretti
Il ribaltone tiene banco in casa Ascoli. Nonostante un altro anno di contratto, e nonostante le rassicurazioni sulla sua conferma, la dirigenza bianconera ha deciso di liquidare Vincenzo Vivarini e ripartire con un altro allenatore. Le cause saranno chiarite dopo l’annuncio ufficiale, atteso per i primi giorni della settimana entrante. Ma tutto lascia supporre che la causa principale sia stata la dichiarazione del tecnico abruzzese a Crotone dopo l’ultima partita di campionato. Rispondendo alla domanda di un giornalista di Crotone, disse che «sarebbe rimasto volentieri ad Ascoli se la squadra fosse stata rinforzata e resa competitiva per puntare ad obiettivi più ambiziosi … nel rispetto di una tifoseria molto calorosa che non ci ha fatto mai mancare il suo appoggio seguendo la squadra anche in una trasferta così lontana come oggi qui a Crotone». Niente di tanto grave, anzi un auspicio condivisibile. Eppure pare che questa affermazione non sia stata gradita dal patron Massimo Pulcinelli il quale, non più tardi di una settimana prima, aveva elogiato Vivarini valutando da 8 il suo lavoro nell’Ascoli. Lo disse subito dopo la sconfitta casalinga col Palermo.
Paolo Zanetti
Il candidato numero uno per la sostituzione di Vivarini è Paolo Zanetti, 37 anni, veneto di Valdagno. Un allenatore giovane al debutto in Serie B. Zanetti ha iniziato nel settore giovanile della Reggiana, in Lega Pro, poi è passato al Sud Tirol in Serie C dove ha disputato due campionati positivi fino a raggiungere la griglia playoff e guadagnando anche la panchina d’oro 2017-2018 come miglior allenatore della categoria. Zanetti per l’Ascoli è una scommessa, ma non azzardata come quella recente di Maresca cbhe venne ingaggiato dalla vecchia proprietà senza la benché minima esperienza in panchina. Poi sappiamo come è andata a finire.
Zanetti ad Ascoli ritrova un vecchio compagno di squadra: il portiere Lanni. Sono stati insieme nel Grosseto nella stagione 2011-2012. In quella squadra c’erano altri due ex bianconeri: Giallombardo e Lupoli. A proposito di ex, Zanetti a Bolzano ha allenato Morosini, centrocampista dell’Ascoli nel campionato di B 2012-2013 con 16 presenze e un gol. Anche Zanetti ha giocato con l’Ascoli nel campionato 2006-2007, l’ultimo dei bianconeri in Serie A (26 presenze, un gol). Poi il centrocampista fu ceduto al Torino. Come tecnico predilige il modulo 3-5-2 che non prevede il trequartista, né le punte esterne.
Zanetti ha un altro anno di contratto e pare che il Sud Tirol, per liberarlo, voglia un indennizzo. Qualcuno ipotizza che l’Ascoli possa offrire al club di Bolzano una contropartita tecnica ovvero il prestito di un paio di giocatori in uscita. Zanetti può comunque dimettersi. Con lui dovrebbe arrivare qualcuno del suo staff composto da Alberto Bertolini (vice), Alberto Verdelli (preparatore atletico) e Reinhold Harrasser (preparatore dei portieri).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati