Uffici postali, Curti: «Ripristinare gli orari pre Covid»
L'APPELLO del coordinatore dei piccoli comuni Anci: «C'è la necessità di riattivare tutti gli sportelli per evitare la fine di disservizi e fugare la preoccupazione tra i sindaci interessati»
«Invitiamo Poste Italiane a ripristinare nel minor tempo possibile l’orario e la funzionalità dei propri uffici postali, così come prima l’emergenza Covid-19». E’ l’appello del coordinatore dei piccoli comuni Anci Marche Augusto Curti. Alcuni uffici infatti ad oggi non risultano aver ripreso a pieno regime la loro operatività con conseguenti possibili problematiche ai cittadini.
Augusto Curti
«Possiamo comprendere e condividiamo la scelta fatta nei primi momenti dell’emergenza – aggiunge Curti – ma oggi non c’è più alcun motivo per continuare con orari ridotti, soprattutto ora che gran parte delle attività quotidiane sono ripartite. Le scelte aziendali non possono e non devono essere fatte con il sacrificio di tutti quei presidi territoriali che servono le comunità e sono indispensabili per la vita quotidiana di cittadini ed imprenditori. Mi risulta addirittura che anche in alcuni capoluoghi di provincia ci siano sportelli che registrano una riduzione d’orario».
«Poste Italiane – prosegue il coordinatore dei piccoli comuni marchigiani – ha saputo gestire molto bene la prima fase dell’emergenza: penso alle pensioni consegnate direttamente a casa al voler scaglionare il pagamento delle stesse e tante altre iniziative prese per fronteggiare l’emergenza. Ma oggi, seppure in diversi comuni l’orario sia stato ripristinato, c’è la necessità di ripristinare l’orario su tutti gli sportelli onde evitare la fine di disservizi e fugare la preoccupazione tra i sindaci interessati».