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Ascoli: ingaggiato il “figlio d’arte”
Barone, in dirittura
lo scambio De Paoli-D’Agostino

SERIE B - Il nuovo calciatore bianconero è figlio di Joe, direttore generale della Fiorentina: «Arrivo in una squadra con tanta fame, sono un esterno offensivo a cui piace puntare l'uomo». Si chiude anche per l'acquisto del centravanti del Monopoli. Picchio Village: defaticante per i titolare del match col Cosenza
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di Salvatore Mastropietro

 

Giuseppe Alessandro Barone è un nuovo calciatore dell’Ascoli. L’ufficialità, quasi inaspettata, è stata data in mattinata dalla società, che ha ingaggiato il calciatore classe 1998 fino al 30 giugno 2022. Si tratta di un esterno offensivo italo-americano, noto in Italia per essere il figlio di Joe, direttore della Fiorentina del patron Rocco Commisso. Per lui si tratta della terza esperienza nel campionato cadetto dopo quelle con Perugia e Salernitana, dove non ha avuto modo di mettersi in mostra (zero presenze in totale).

Giuseppe Alessandro Barone, nuovo calciatore bianconero

Barone, che era svincolato dopo la fine dell’esperienza con i campani di Fabrizio Castori, è in città già da qualche giorno: «Sono arrivato la settimana scorsa e, dopo essermi sottoposto a tutti i test, mi sono messo a disposizione. Sto svolgendo allenamenti individuali per essere al pari degli altri. Questa estate mi sono tenuto in allenamento, ma chiaramente devo recuperare il ritmo partita. Ieri ero al Del Duca ed è stato emozionante: vedere uno stadio che da vuoto si riempie con 4000 persone è stato bello. Ascoli è una piazza importante, per tanti anni ha militato in Serie A e, soprattutto, ha un sogno importante… Ho visto una squadra con tanta “fame”, che ha corso per 90 minuti. Non è mai semplice affrontare un avversario che si chiude dietro come ha fatto il Cosenza.

Sulle sue aspettative e sulle caratteristiche: «Sono a disposizione del Mister e della squadra, l’obiettivo personale è sicuramente quello di continuare a crescere come calciatore e come persona, cerco di imparare quante più cose possibili dai compagni con più esperienza di me. L’obiettivo di squadra è quello di centrare la salvezza prima possibile e poi vedremo… la B è difficile e strana e non mi sbilancio oltre. Sono cresciuto nel settore giovanile del Brooklyn Italians, nella mia città e, dopo tre anni di Università, sono stato acquisito dal New York Cosmos. Le mie caratteristiche? Sono un esterno offensivo, mi piace puntare l’uomo e calciare in porta, possibilmente fare assist e gol. In Italia ho militato sempre in Serie B, col Perugia prima e la Salernitana poi. Ritengo che il campionato cadetto sia ideale perché un giovane possa crescere».

Andrea De Paoli ai tempi delle giovanili

Un’altra ufficialità dovrebbe arrivare nella giornata di domani. E’ stato praticamente definito con il Monopoli l’affare che coinvolge gli attaccanti Andrea De Paoli e Mattia D’Agostino (ieri in panchina nel match contro il Cosenza). Il centravanti classe 1999 (6 gol l’anno scorso con la maglia dei pugliesi) si accinge a diventare un nuovo attaccante bianconero fino al 2024. Il calciatore prodotto del vivaio bianconero si trasferirà invece al Monopoli con la formula del prestito.

PICCHIO VILLAGE – E’ ripresa questa mattina al Picchio Village la preparazione dei bianconeri, reduci dal successo di ieri sul Cosenza. I titolari del match del “Del Duca” hanno svolto un lavoro defaticante. Il resto del gruppo è stato impegnato in un circuito di forza, in un circuito metabolico e in una partita cinque contro cinque. Domani alle ore 18 è in programma una seduta di lavoro sempre presso il centro sportivo.


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