Ascoli, Valentini a Milano per l’ultimo giorno di mercato: ore calde per il futuro di Bidaoui

Il direttore sportivo Valentini con mister Bucchi (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

È fissata per le ore 20 di oggi, martedì 31 gennaio, la chiusura ufficiale della sessione invernale di calciomercato. La finestra di affari ha finora visto l’Ascoli protagonista di sei operazioni in totale, due in entrata e quattro in uscita. Il colpo che ha scaldato maggiormente la piazza è l’ingaggio di Francesco Forte dal Benevento: l’investimento più importante dell’era Pulcinelli si è già sbloccato durante l’amara sconfitta contro il Palermo. L’altro arrivo ha riguardato Federico Proia, prelevato dal Vicenza tramite Spal per rimpolpare il centrocampo di mister Bucchi. In uscita si registra la cessione di Alessandro Salvi al Cittadella, la rescissione consensuale di Atanas Iliev e i trasferimenti in prestito dei giovani Danilo Giacinto Ventola (alla Fidelis Andria) e di Francesco Luciani (al Ravenna).

Bidaoui (Foto Ascoli Calcio)

Il direttore sportivo bianconero Marco Valentini si trova all’Hotel Sheraton di Milano, sede ufficiale del calciomercato, per cercare di concludere le ultime operazioni. Il discorso principale riguarda l’uscita di Soufiane Bidaoui, finito ormai chiaramente ai margini del progetto tecnico. Sebbene la piazza, che per oltre un anno ha apprezzato le gesta di uno dei laterali offensivi più forti della categoria, continui a sperare in una sua riconferma (come avvenuto con Buchel), la cessione resta al momento l’ipotesi più probabile. È chiaro, però, che vada trovata una soluzione idonea sia al calciatore sia all’Ascoli. Il classe 1990 potrebbe rappresentare la classica opportunità di mercato per molte società di Serie B. Reggina e Frosinone (ma occhio anche al Bari di Polito) hanno sondato il terreno nell’ultima settimana, senza affondare il colpo, e potrebbero tornare alla carica nel corso del pomeriggio.

Diego Fabbrini

Si sta cercando una sistemazione anche per Diego Fabbrini. In estate il centrocampista, tesserato dall’Ascoli a luglio 2021, aveva rifiutato tutte le destinazioni proposte, per lo più di Serie C. Per ora non paiono esserci particolari interessamenti nei suoi confronti vista anche l’inattività di diversi mesi, motivo per cui l’ipotesi di una risoluzione consensuale resta abbastanza probabile. Infine, se dovessero esserci le condizioni, non è esclusa neanche un’ulteriore uscita: se dovesse presentarsi un’occasione stimolante per il calciatore, anche Marcello Falzerano potrebbe lasciare il Piceno. Restano in piedi anche alcuni discorsi, soprattutto con club esteri, per quanto riguarda Noam Baumann.

In entrata il diesse Marco Valentini vorrebbe chiudere almeno un’altra operazione. Il nome di Davide Marsura, attaccante classe 1994 di proprietà del Modena, è il profilo maggiormente attenzionato nell’ultimo periodo. Seconda punta in grado di giocare anche da attaccante centrale o da ala sinistra, l’ex Pisa (17 gol e 15 assist in 150 presenze in Serie B) andrebbe ad aggiungere soluzioni diverse all’attacco di Bucchi, soprattutto in caso di cessione di Bidaoui.

L’altro nome rimbalzato con insistenza negli ultimi giorni è quello di Grigoris Kastanos. Il 24enne di proprietà della Salernitana è un’opzione presa in considerazione soprattutto per la qualità ed il tasso tecnico che andrebbe ad aggiungere a centrocampo o sulla trequarti. Tuttavia, il club campano non è convintissimo di lasciarlo andare in prestito e, nel caso dovesse decidere di cederlo, altri club come il Bari sembrano attualmente in vantaggio. Dipenderà molto dalla volontà del giocatore: l’Ascoli è alla finestra, ma è un discorso tutt’altro che semplice. Nelle ultime ore è nata anche la suggestione Fabio Maistro: se la Spal dovesse decidere di privarsene, i bianconeri potrebbero più di un pensiero, ma al momento tutto è in fase abbastanza embrionale. Nel caso in cui le due società dovessero provare ad intavolare una trattativa, si potrebbe pensare ad un’operazione che coinvolga anche Bidaoui (già cercato dagli estensi ad inizio gennaio).

Infine, non è da escludere l’innesto di un giovane per il reparto difensivo. Le alternative a Simic, Botteghin e Quaranta sono al momento rappresentate da Tavcar e Bellusci. Il centrale ascolano, tuttavia, è ancora fuori dal gruppo a causa di una scarsa forma fisica (questa la motivazione fornita da Bucchi). Per questo motivo, Valentini potrebbe valutare un innesto in prestito secco da qualche club di Serie A.

PICCHIO VILLAGE – Partirà già domani, mercoledì, la squadra di mister Bucchi alla volta di Cittadella, dove sabato alle ore 14 è in programma la sfida tra veneti e bianconeri. Sarà una sorta di mini-ritiro, dunque, con l’obiettivo di cementare il gruppo in vista di quello che sarà a tutti gli effetti uno scontro salvezza.

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