facebook rss

«La pioggia caduta in tre giorni è il doppio della media del mese di maggio»

IL METEOROLOGO Danilo Tognetti analizza i dati raccolti negli ultimi tre giorni: «La causa è stato un ciclone mediterraneo profondo, ne capitano massimo uno o due l'anno». Sul cambiamento climatico: «Incide sulla persistenza di ondate di calore o di lunghi periodi di precipitazioni». Nel Piceno ieri 84 millimetri a Montefiore, ma nei tre giorni il record è a Montalto
...
danilo_tognetti

Danilo Tognetti

 

di Alessandra Pierini

 

«E’ stata un’ondata di maltempo molto forte, in provincia di Macerata le piogge sono state continuative ma meno intense che nel Pesarese. Il peggio è passato ma per il fine settimana si attende un peggioramento».

 

E’ così che Danilo Tognetti, meteorologo dell’Amap Marche, analizza dati alla mano le forti piogge registrate nei giorni scorsi. 

 

«A Pollenza ad esempio – sottolinea – in tre giorni, dal 15 al 17 maggio sono caduti 141 millimetri di pioggia, mentre la media storica di tutto il mese di maggio è di 77 millimetri. Il lato positivo è che abbiamo fatto importanti riserve idriche e che si scongiurano i problemi di siccità dello scorso anno».

Per quanto riguarda le cause di queste precipitazioni, Tognetti spiega: «La causa è stato un ciclone mediterraneo profondo, non ne capitano tanti. Uno o due l’anno. Dal Tirreno è risalito verso l’Adriatico e ha preso in pieno Marche e Emilia Romagna. Il peggioramento nel fine settimana , non sarà intenso come questo. Si andranno però ad aggiungere precipitazioni ad una situazione già appesantita, anche considerando il fatto che già aprile e la prima metà di maggio erano stati piuttosto piovosi».

 

precipitazioni

Per quanto riguarda i giorni scorsi il meteorologo precisa: «Lunedì 15 le piogge hanno interessato maggiormente le province meridionali ma è nel giorno successivo che si sono avuti i totali più elevati in particolare sulla provincia di Pesaro Urbino e sulle coste di quella di Ancona. I fenomeni, oltre che regolari e duraturi, hanno assunto anche carattere molto intenso così come dimostrano i 32 mm di Pesaro delle 10; per la provincia di Ancona la pioggia oraria più intensa è stata rilevata dalla stazione di Senigallia alle 21, pari a 21 mm.
Ieri, il baricentro dei fenomeni è sceso nuovamente verso il settore meridionale della regione e le stazioni che hanno rilevato le maggiori precipitazioni sono state Pollenza con 94 mm, Sant’Angelo in Pontano con 86 mm, Montefiore dell’Aso ad 84 mm e Montegiorgio a 77 mm».

 

Quanto ha inciso il cambiamento climatico? «E’ difficile attribuire  un singolo evento al cambiamento climatico e al riscaldamento globale, perché il clima riguarda periodi più lunghi. Possiamo però dire che l’innalzamento delle temperature favorisce questo tipo di eventi con la persistenza di queste configurazioni. Nella persistenza di ondate di calore o di lunghi periodi di precipitazioni c’è lo zampino del cambiamento climatico».

 

mappa_radar

Mappa radar della precipitazione alle 09:20 del 16 maggio 2023 (fonte Protezione Civile)

 

Maltempo nel Piceno, potenziati i turni dei Vigili del fuoco per l’allerta arancione

Allerta meteo nel Piceno: disposta la chiusura di alcune scuole, tutti i sindaci raccomandano massima attenzione

 

Maltempo: frane e smottamenti, anche nel Piceno scatta l’allarme arancione, ad Ascoli aperta la Sala Operativa Integrata

Maltempo, corre all’ospedale per partorire ma un albero si abbatte sulla sua auto

Maltempo, notte da incubo: chiuse diverse strade per smottamenti, 16 gli interventi dei Vigili del fuoco su tutto il Piceno

Pioggia, nessuna tregua: frane sulle strade a Croce di Casale, Carassai e Ripatransone

Maltempo nella notte: un albero si abbatte su un’auto in sosta e un altro invade la Statale Adriatica (Video)


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X