Lo stabilimento Pfizer di Ascoli
Un premio per tutti i dipendenti Pfizer, dello stabilimento di Ascoli come di tutti gli altri sparsi nel mondo.
I lavoratori del sito piceno, dai quadri in giù, si ritroveranno in busta paga 1.320 euro lordi.
Di più i manager che percepiranno un bonus in percentuale alla loro retribuzione annua lorda (Ral).
Già lo scorso anno l’azienda aveva riconosciuto 1.500 euro a ciascun dipendente dello stabilimento di Ascoli, interinali compresi, che avevano prestato la loro opera all’interno dello stabilimento durante il lockdown.
Si era trattato di una sorta di premio presenza (leggi qui).
Non avevano preso nulla invece coloro che avevano optato per lo smart working. Lo conferma Romolo Rossi, segretario provinciale di Ascoli della della Filctem – Cgil, dopo essersi confrontato con le Rsu ascolane.
«In questo caso saranno gli interinali a non percepire il bonus, perché non sono dipendenti diretti Pfizer. Lo prenderanno invece anche i lavoratori a tempo determinato e quelli in smart working.
Stavolta il premio arriva dalla casa madre dell’azienda farmaceutica che ha voluto distribuire tra i lavoratori parte dei lauti compensi avuti grazie al vaccino».
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