Samb, l’Associazione calciatori incontra i rossoblù: «Situazione ancora più grave per il silenzio della società»

Andrea Fiumana e Umberto Calcagno dell’Aic

di Benedetto Marinangeli

E’ durato circa un’ora il summit al “Samba Village” tra i giocatori della Samb e l’Associazione Italiana Calciatori (Aic). Presenti il presidente Aic Umberto Calcagno e il delegato Andrea Fiumana. L’incontro si è reso necessario dopo che mercoledì era scaduto il termine per il pagamento dei rimborsi di novembre, dicembre e gennaio, formalizzato nella lettera inviata da Angiulli e compagni al presidente Roberto Renzi.

Angiulli (foto Sambenedettese Calcio)

«Stiamo parlando – dice l’avvocato Calcagno– di una situazione che è grave da tanto tempo. Nelle ultime settimane si è acuita per l’assenza della società la rende surreale e più preoccupante. Capire come tutelare i ragazzi che vogliono portare a termine il campionato ma che oggi hanno difficoltà oggettive per tirare avanti e nella quotidianità. Ci sono gli affitti da pagare con diversi ragazzi che vivono lontano da casa. E’ impensabile, quindi, che si possa andare avanti così fino a maggio».

Calcagno è fortemente preoccupato per il silenzio da parte del presidente Roberto Renzi.«Non avere oggi una interlocuzione con la proprietà -spiega il presidente dell’Aic- è la cosa peggiore che ci possa essere in un momento del genere».

Nei giorni passati si è anche parlato di una possibile vertenza economica da parte di Angiulli e compagni. «Operazioni del genere – è sempre Calcagno che parla – non spostano molto in questa situazione ma sicuramente cristallizzano l’inadempimento della società. Detto questo l’iscrizione al prossimo campionato della Samb è condizionata al pagamento di tutte le mensilità fino a maggio».

Il presidente Roberto Renzi (foto Sambenedettese Calcio)

A gravare sulla crisi economica della Samb, ci sono poi le vertenze relative all’equo indennizzo richiesto dai calciatori dell’era Serafino che vanno ad incidere sensibilmente sulle economie del club del Riviera delle Palme. «Questa situazione non aiuta –specifica l’avvocato – con molti lodi che sono stati deliberati ma ce ne sono altri che andranno a giudizio a breve. Si tratta, comunque, di un fardello importante non solo a livello numerico ma anche per quanto riguarda la somma complessiva da pagare».

In questo bailamme societario, la Samb sta provando a concentrarsi per la prossima trasferta in casa della capolista Pineto. Un match fondamentale in prospettiva salvezza, obiettivo che il club rossoblù non può fallire nell’anno del centenario. Manoni dovrà fare a meno di Guerrieri e Proia infortunati con le condizioni fisiche di Conson che saranno valutate attentamente nel corso della seduta di rifinitura di domani mattina.

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