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Samb, i mancati rimborsi ai calciatori: al presidente Renzi 1.000 euro di multa e 6 mesi di inibizione

CALCIO - La decisione è stata presa dal Tribunale Federale Nazionale. Per l'imprenditore romano è la terza squalifica in due anni
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Roberto Renzi

 

di Benedetto Marinangeli

 

Piove sul bagnato su Roberto Renzi. Il presidente della A.S. Sambenedettese è stato multato di 1.000 euro ed inibito per sei mesi dal Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare della Figc. La decisione, firmata dal presidente Pierpaolo Grasso e riferita dal giudice relatore Andrea Fedeli, è arrivata a seguito della proposta di deferimento richiesta dal Procuratore Federale lo scorso 13 giugno.

 

La vicenda sarebbe partita dalla segnalazione dell’Associazione calciatori (Aic) dello scorso mese di marzo, sullo stato di disagio dei calciatori per i mancati pagamenti dei rimborsi spesa. Come da contratto, infatti ogni società deve garantire compensi in dieci rate di uguale importo. Cosa che non è avvenuta visto che sono ancora sette le mensilità che non sono state onorate dal club rossoblù.

 

La Procura Federale ha così aperto un fascicolo d’indagine e al termine delle verifiche ha attivato il deferimento che ha portato alla sentenza di ieri. Per Renzi si tratta della terza inibizione. La prima di due mesi per la nota vicenda della compensazione dei crediti di imposta riferibile a soggetti terzi che impedì alla Samb di essere ammessa al campionato di Serie C nell’estate del 2021. La seconda, di nove mesi, invece, è relativa al ritardo dei pagamenti dei rimborsi all’ex tecnico Mauro Antonioli e al suo staff.

 

Intanto continuano in città a rincorrersi  le voci di una possibile cessione della Samb all’imprenditore monegasco, ma originario di Montedinove, Francesco Angelini.



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