di Luca Capponi
È uno dei cantautori più sensibili e ispirati del panorama italiano. Non solo. Coraggioso, profondo, mai banale. Simone Cristicchi arriva ad Offida, domenica 13 marzo al teatro Serpente Aureo (inizio alle 17), con quel gioiello chiamato “Concerto in miniatura”.

Simone Cristicchi
Una finestra aperta su musica e parole, uno sguardo sul mondo attraverso gli occhi del cantautore romano, vincitore di Sanremo nel 2007 con “Ti regalerò una rosa“, momento in cui anche il grande pubblico iniziò ad accorgersi di lui.
Nel live offidano, che apre la stagione teatrale diretta da Enzo Iacchetti, scorrono proprio le pietre miliari di un percorso artistico che all’inizio lo ha visto imporsi con un tormentone solo all’apparenza “leggero” come “Vorrei cantre come Biagio”. Siamo nel 2005, ed il riferimento è ovviamente al più noto Antonacci.
Da lì la carriera di Cristicchi prende un’altra piega, confermata anche dalla vittoria che il pezzo “Studentessa universitaria“, nello stesso anno, ottiene a Musicultura, proprio nelle Marche. Tra le tappe più importanti, la tournée col Coro dei Minatori di Santa Fiora (sarà anche ad Ascoli, alla notte bianca del 2009) fino allo spettacolo teatrale “Magazzino 18”, che parla di foibe ed esodo giuliano-dalmata. Anche con questo spettacolo sarà tra le cento torri, tra il 2013 e il 2014.
In mezzo quattro dischi e tante gemme musicali, tra cui “Abbi cura di me”, inedito portato a Sanremo 2019 che dà il titolo alla omonima raccolta.
I prossimi eventi al Serpente Aureo vedranno in scena lo stesso Iacchetti e Vittoria Belvedere in “Bloccati dalla neve” (20 marzo), Corrado Tedeschi e Martina Colombari in “Momtagne russe” (4 aprile) e Vito in “Bella ciao” (25 aprile).
Biglietti in vendita anche su LiveTicket.
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