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Samb travolta (5-2) a Senigallia, intanto la Procura Federale apre un’inchiesta sul match col Porto d’Ascoli

SERIE D - Dopo il vantaggio di Vita, nella ripresa Angiulli e compagni sono stati travolti dai padroni di casa. L'allenatore rossoblù Manoni convocato a Roma: si vuol fare luce sui fatti che hanno preceduto lo svolgimento della stracittadina
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Di Vita e Cardella gli ultimi due gol in trasferta della stagione (foto Sambenedettese Calcio)

 

di Benedetto Marinangeli

 

Samb travolta a Senigallia con i rossoblù di casa che si impongono con un roboante 5-2. Bisogna risalire alla notte dei tempi per vedere la Samb sconfitta con un passivo così pesante. E pensare che l’undici di Manolo Manoni era passato in vantaggio al 9’ pt con Vita, al nono centro stagionale, chiudendo anche in vantaggio la prima frazione di gioco. Poi nella ripresa il tracollo.

 

La Samb è scesa in campo al “Bianchelli” senza non avere più nulla da dire al suo campionato. Salva con due giornate di anticipo, il club rivierasco passa in vantaggio al 9’ con Vita che raccoglie un pallone calciato da Viscardi e dopo essersi liberato al limite dell’area, lascia partire un destro che fulmina Roberto. La Vigor prova subito a replicare, affidandosi a Kerjota. I rossoblù di casa protestano per un presunto fallo da rigore su Pesaresi da parte di Agostinone ma l’arbitro ha lasciato correre. La Samb regge l’urto e va al riposo in vantaggio di una rete.

 

Nella ripresa il tracollo con la Vigor che nel giro di sei minuti ribalta il punteggio. Si comincia al 2’ st con Pesaresi che di testa, sugli sviluppi di un corner pareggia i conti. All’ 8’ st il capitano vigorino serve l’assist vincente a Baldini che non ha difficoltà a battere Guerrieri. I padroni di casa non abbassano il ritmo, anzi continuano a pigiare sull’acceleratore. Al 21’ la Vigor Senigallia cala il tris sempre con Baldini che sfrutta l’imbucata di Vrioni per la sua doppietta personale.

 

Per il poker bisogna aspettare solo sei minuti con Denis Pesaresi che dagli undici metri spiazza Guerrieri. Rigore assegnato ai padroni di casa per un fallo di Agostinone. La Samb si fa vedere al 31’ st con Marras che colpisce il palo. Ma cinque minuti dopo è l’ex Alex Marini su azione nata da calcio d’angolo a portare a cinque le reti in favore dei padroni di casa. C’è tempo per l’esordio in serie D del giovane Leon Sciarra e per il secondo gol della Samb messo a segno da Cardella su assist di Marras.

 

La Vigor Senigallia con il successo sulla Samb porta a due i punti da recuperare alla capolista Pineto con la promozione in Serie C che si deciderà all’ultima giornata. La Samb, invece, attende novità dal presidente Roberto Renzi (presente anche oggi al “Banchelli” con il figlio Nicolò e il vice presidente Volpe) che deve sempre pagare il 70% dei rimborsi di novembre e tutti i mesi di dicembre, gennaio, febbraio, marzo ed ora anche aprile.

 

Mister Manoni (foto Sambenedettese Calcio)

Intanto la Procura Federale ha aperto un’inchiesta sui fatti verificatisi prima della stracittadina con il Porto d’Ascoli dello scorso 5 marzo. «Sono stato convocato dalla Procura federale per mercoledì 3 maggio». Lo ha detto l’allenatore della Samb, Manolo Manoni dopo la sconfitta per 5-2 dei rossoblù sul campo della Vigor Senigallia. Un match che era rimasto in bilico fino all’ultimo per l’ipotesi di sciopero da parte dei calciatori rossoblù, con tanto di comunicato dell’Associazione italiana calciatori. Voci in proposito si erano rincorse nei giorni scorsi, ma non avevano trovato conferme dirette. Adesso c’è quella di mister Manoni.

 

VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Roberto, Tomba, Marini, Magi Galluzzi, Bartolini (39’st Nardone), Mancini (30′ st A. Pesaresi), Gambini, Baldini; Kerjota (39’st Marcucci), D. Pesaresi (42’ st Olivi), Balleello (16’ st Vrioni). A disposizione: Sarti, Lazzari, Mori, Bucari.  Allenatore: Clementi

 

SAMB (4-3-3): Guerrieri, Viscardi (22’ st Del Moro), Conson, Agostinone, Luzzetti (42’st Sciarra); Proia (22’ st Amato), Favo, Angiulli; Marras, Feliz Rabacal (14’ st Alboni), Vita (14’ st Cardella). A disposizione: Marone, Mauthe, Scarponi, Karkalis, Alboni. Allenatore: Manoni

 

Arbitro: Palmieri di Brindisi (Gentile e D’Orazio di Teramo)

 

Reti: 9′ pt Vita (S), 2’st e 27’st D. Pesaresi D. (V), 8’ st e 21’ st Baldini (V), 34’ st Marini (V), 46’ st Cardella (S)


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