L’Ascoli verso le ultime 24 ore di mercato: Cudini attende almeno un centrocampista

Mirko Cudini (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

La vittoria contro il Carpi ha riportato un pizzico di serenità in casa Ascoli dopo una settimana a dir poco movimentata. I tre punti hanno riportato al decimo posto in classifica i bianconeri, che ora – come affermato dallo stesso Mirko Cudini – possono guardare avanti cercando di lasciarsi alle spalle le scorie negative delle ultime settimane. Il prossimo match, in programma sabato 8 febbraio sul campo del Rimini, sarà un banco di prova importante per il Picchio, che prima di mettere definitivamente nel mirino la sfida contro i romagnoli deve però pensare alle ultime ore di calciomercato.

Ferdinando Sforzini, nuovo direttore sportivo (foto Ascoli Calcio)

La finestra invernale terminerà alla mezzanotte di domani, lunedì 3 febbraio. Per il nuovo direttore sportivo Ferdinando Sforzini, “promosso” dal ruolo di club manager dopo le dimissioni di Emanuele Righi, c’è il compito di portare a termine almeno un paio di operazioni in entrata per concludere una sessione che, al netto dell’innesto di Gianluca Carpani, non ha regalato colpi.

Oltre al centrocampista ascolano, che venerdì contro il Carpi ha trovato anche la gioia del gol, gli altri tre acquisti rispondono ai nomi di Jonathan Ciabuschi, Robert Toma e Francesco D’Amore. Hanno salutato, invece, in diversi: Simone Campagna (a titolo definitivo al Carpi), Danilo Quaranta (preso dalla Juve Stabia), Aljaz Tavcar (in prestito all’Union Clodiense), Luigi Caccavo (in prestito al Caldiero Terme) e anche Ismail Achik e Lorenzo Abati (risolti anticipatamente i rispettivi accordi di prestito con Bari e Spal).

L’obiettivo principale di Sforzini riguarda la necessità di inserire in organico almeno un centrocampista, considerando anche il passaggio al nuovo modulo (4-3-3) che ha dato buone risposte all’esordio di Cudini. Negli ultimi due giorni sono proseguiti i contatti con la Carrarese per il trasferimento a titolo definitivo di Riccardo Palmieri, mezz’ala classe 1995 che in stagione ha collezionato 9 gettoni in B con i toscani. Il giocatore vanta una lunga esperienza tra Serie C e Serie D, le più importanti con le maglie di Carrarese, Virtus Entella e Fiorenzuola. Su di lui si sono posati gli occhi di diversi club, Triestina, Gubbio e Casertana su tutti.

Un altro nome valutato è quello di Moses Odjer, centrocampista della Pianese con lunghi trascorsi anche in Serie B (125 presenze). Classe 1996, ha vestito maglie di piazze importanti come Salernitana, Catania, Palermo e Foggia. Proprio nell’esperienza con i pugliesi la sua strada si è incrociata con quella di Cudini. Nello scacchiere tattico, più che alternativa a Carpani e Varone, andrebbe a giocarsi il posto con Bando davanti alla difesa. Nelle prossime ore la trattativa potrebbe entrare nel vivo, da definire c’è soprattutto la formula.

Per il resto, un rinforzo potrebbe arrivare anche in difesa per migliorare la qualità della batteria di centrali a disposizioni. Molto, però, dipenderà anche da eventuali uscite che potrebbero concretizzarsi soltanto nelle ultime ore di mercato.

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