Il sindaco Marco Fioravanti
«Tutti gli assessori comunali sono operativi». Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti rassicura i cittadini sul funzionamento della Giunta. Se gli assessore lavorano da casa, come lui, è solo per motivi di cautela. Perché non c’è solo l’emergenza Coronavirus. Oggi l’esecutivo, pur senza adottare deliberazioni, ha effettuato la prima seduta (di prova) via Skype iniziando a programmare per il futuro. «L’Amministrazione comunale non si ferma – afferma il primo cittadino nel suo resoconto serale al tempo del Coronavirus – al di là dell’emergenza Coronavirus vogliamo portare avanti il nostro programma di mandato. Stiamo lavorando sul bilancio di previsione 2020, sulla ricostruzione post sismica, sulla messa a norma delle scuole e sul Progetto Iti riguardante il nuovo ponte di Monticelli e il parco fluviale. Domani darò conto del cronoprogramma di ogni singolo assessorato. Il primo pensiero, naturalmente, è l’emergenza Coronavirus ma, come detto, stiamo pensando anche anche al dopo». E annuncia anche, passata l’emergenza, un progetto di rilancio della città ferita. Dopo il disastro del terremoto e dopo la tragedia Coronavirus ci sarà proprio bisogno di un’azione energica per rimettere in moto l’economia.
L’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto
Il primo cittadino, illustra la riorganizzazione ospedaliera varata dall’Area Vasta 5, con l’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto destinato ai malati di Coronavirus e l’ospedale “Mazzoni” a tutti gli altri malati (vietate però le visite dei familiari, anche nel caso di un parto) e al Pronto soccorso. Poi condanna duramente alcune scritte apparse sui muri, con incredibili offese alle forze dell’ordine. «Sono degli imbecilli!» tuona Fioravanti che aggiunge: «Non solo chi imbratta danneggia l’immagine e il patrimonio della città ma offende pure le Forze dell’ordine. Li cercheremo, li troveremo e gliela faremo pagare. Invito tutti i cittadini a segnalarci se vedono qualcuno imbrattare i muri. Così come quelli che non hanno capito che devono restare in casa e non andare a spasso o a San Marco come mi è stato segnalato oggi. Ci saranno controlli sempre più severi».
Sono state sospese le multe per chi lascia l’auto lungo le arterie che devono essere lavate. Da venerdì inizierà lo spazzamento e il lavaggio, con una sostanza al cloro, di tutte le strade cittadine. La sanificazione riguarderà anche con gli edifici comunali. Si comincerà con la palazzina di via Giusti e gli uffici dell’Urp per passare poi a tutto l’Arengo, il Palazzo dei Capitani del Popolo eccetera. «Mi pare molto debole – commenta il primo cittadino – la bozza di decreto del Governo per venire in aiuto alle attività economiche e professionali danneggiate dal virus. Vedremo». Per concludere: «Dobbiamo tutti collaborare per sconfiggere il Coronavirus. Accolgo naturalmente con favore la disponibilità manifestata dai consiglieri comunali del Pd. La collaborazione di tutti è sempre ben accetta».
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