Ninkovic dopo la sostituzione in Ascoli-Venezia 1-1 del 2 novembre che fece scoppiare il… “caso Ninkovic 2”
di Bruno Ferretti
Una partita in famiglia con la squadra Primavera. L’hanno disputata i bianconeri dell’Ascoli in vista del Cosenza, alla ripresa del campionato dopo la sosta. Porte chiuse al “Picchio Village” come sara’ per la seduta di venerdì mattina. Zanetti non vuole far conoscere le sue intenzioni e “nasconde” la squadra. Ma se poi i risultati di questa perdurante riservatezza sono quelli visti a Crotone… è difficile comprenderne l’utilità. É rientrato in gruppo Scamacca dopo la positiva esperienza nell’Under 21 contro l’Armenia. L’attaccante adesso vuole tornare al gol in campionato dove ha realizzato due gol, al debutto con il Trapani e poi a Perugia.
Ninkovic dopo la sostituzione in Cremonese Ascoli 1-0 del 30 settembre che fece scoppiare il… “caso Ninkovic 1”
Tornando alla imminente partita con il Cosenza, sono diversi i dubbi di Zanetti. In difesa Laverone dovrebbe sostituire l’infortunato Pucino, e Valentini lo squalificato Gravillon. Ma ci sono anche Andreoni e Ferigra, due valide alternative. Solito rebus a centrocampo per il ruolo di play fra Troiano, Piccinocchi e Petrucci. Praticamente certo il rientro sulla trequarti del figliol prodigo Ninkovic, e questo significa che l’Ascoli tornerà al modulo 4-3-1-2. In avanti sono in tre (Ardemagni, Da Cruz, Scamacca) per due maglie.
L’arbitro Massimi
ARBITRA MASSIMI – Ascoli-Cosenza domenica sarà diretta dall’arbitro Luca Massimi della sezione di Termoli, assistenti Pasquale Capaldo di Napoli e Davide Miele di Torino, quarto ufficiale Daniele De Santis di Lecce. Massimi torna al “Del Duca” dopo Ascoli-Crotone (3-2) del 30 dicembre 2018. Nella passata stagione ha arbitrato anche Ascoli-Viterbese (0-4) di Coppa. E’ il primo arbitro molisano in Serie A: lo scorso febbraio ha esordito in Sampdoria-Cagliari (1-0).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati