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Samb il ritorno Angiulli: «Sono state settimane lunghe e difficili, finalmente di nuovo in campo»

SERIE D - Il capitano rossoblù questa mattina visitato dal professor Zorzi. A un mese dall’operazione al collo del piede sinistro il giocatore può dirsi completamente ristabilito. Il club del Riviera delle Palme contro il Nereto ha colto l'ottavo risultato utile consecutivo, quarta vittoria di fila. Domenica trasferta a Fano
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di Benedetto Marinangeli

 

Cinque minuti per riassaggiare il clima partita. Applausi e cori al rientro in campo di Federico Angiulli dopo poco più di un mese dall’operazione al collo del piede sinistro. «Sono state settimane lunghe e difficili… ma finalmente sono tornato affianco ai miei compagni… di nuovo in mezzo al campo… ora non fermiamoci idoli». Lo ha scritto ieri sera il capitano della Samb sul suo profilo Instagram, tornato in campo dopo quasi tre mesi contro il Nereto. L’ultima presenza con la maglia rossoblù è datata 5 dicembre 2021 contro il Castelnuovo Vomano.

Angiulli

E ieri sera Angiulli ha raggiunto Verona, dove stamattina è stato visitato dal professor Claudio Zorzi. Il controllo ha dato un responso estremamente positivo. A un mese esatto dall’operazione al collo del piede sinistro (27 gennaio scorso), il capitano rossoblù può dirsi completamente ristabilito.

Ora starà a lui fare concorrenza a un centrocampo, tutto over, che nelle ultime giornate sembra avere trovato stabilità con Buono play e ai lati Frulla e Lulli. E proprio quest’ultimo è tornato al gol contro il Nereto con la maglia della Samb dopo oltre cinque anni. L’ultima rete realizza da Lulli con il club del Riviera delle Palme è datata 15 ottobre 2016 nel match casalingo con il Sud Tirol terminato con il punteggio di 2-2.

Quarta vittoria consecutiva, ottavo risultato utile di fila, ma la situazione di classifica della Samb non è poi migliorata di molto. Certo i rossoblù sono ora a soli tre punti dal quinto posto che vale l’accesso ai play off, ma è di una solo lunghezza il vantaggio sulla zona retrocessione se si considera anche che il Montegiorgio recupererà mercoledì prossimo 2 marzo la gara con il Trastevere. Identica la data per il match Notaresco-Porto d’Ascoli. E quindi solo dopo questi incontri si potrà avere un quadro più chiaro della classifica del Girone F.

L’unica certezza sono quindi i 15 punti che separano la Samb dalla capolista Recanatese. Un gap difficilmente recuperabile con solo dodici giornate da disputare. Ma la squadra vista all’opera in queste ultime partite ha dato dimostrazione di grande forza. Contro il Nereto Visi e Alfonsi hanno provato un atteggiamento tattico diverso rispetto alle ultime domeniche passando al 4-3-1-2 con il giovane Lisi a fare da supporto ai panzer Fall e Cardella. La squadra si è mossa discretamente.

L’unico neo è quello di non avere chiuso la partita limitandosi a svolgere il classico compitino per quasi tutto l’incontro, lasciando campo al Nereto. Cosa da evitare nelle prossime gare anche perché basta poco per subire il gol del pareggio. Certo è che avendo due centrali come Tomas e Conson in difesa offre ampie garanzie. Ma non si può campare sempre di rendita. Alla fine, però ecco il gol di Cardella al suo nono centro stagionale.

Ora l’attenzione della Samb si sposta alla trasferta di Fano. I granata, domenica scorsa, sono stati sconfitti per 1-0 dal Matese e vorranno riscattarsi nel derby. Attualmente occupano il terzultimo posto in classifica a quota 23 punti. Tra le fila del Fano allenato da Raimondo Catalano c’è l’ex Lorenzo Trillò.


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