Un momento di “We will rock you”
Un futuro distopico (ma forse non troppo) dove regna l’omologazione e il potere salvifico del rock. In questo caso, quello magico dei Queen e del grande Freddie Mercury. Nella scaletta di “We will rock you”, infatti, ci sono tutte le più note, compresa la title track: da “Innuendo” fino a “Radio Ga Ga” e “Somebody to love”, spalmate nei due atti del musical-juke box che andrà in scena martedì 18 febbraio e mercoledì 19 al teatro Ventidio Basso (inizio alle 20,30).
I Queen
Si tratta di uno dei titoli più attesi della stagione di prosa targata Comune e Amat, portato per la prima volta sul palco nel 2002 ed oggi tra i più rappresentati al mondo (8 milioni di spettatori), dopo che il successo del film “Bohemian Rhapsody” ha ridato nuovo impulso all’arte dei Queen proponendoli con ottimi esiti anche alle nuove generazioni.
Lo spettacolo arriva tra le cento torri in un nuovo allestimento prodotto da Claudio Trotta per Barley Arts, con due nuovi protagonisti come Martha Rossi (nel 2009, in occasione della prima edizione italiana, venne scelta e voluta da Brian May, produttore insieme a Ben Elton e Roger Taylor) e Luca Marconi; saranno loro a impersonare rispettivamente Scaramouche e Galileo, due ragazzi pronti a sovvertire le regole asfissianti del regime attraverso la “musica ribelle”.
Per informazioni, biglietteria del teatro, tel. 0736.298770.
Lu. Ca.
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