Sicurezza nei cantieri edili: confronto su formazione, controlli e novità normative (Video)

COLLI DEL TRONTO - Grande partecipazione al convegno voluto da Ance. Dai controlli effettuati il 97% dei cantieri sono risultati irregolari
...
Gli interventi di Ubaldi e Castelli

 

di Maria Grazia Lappa 

 

Grande partecipazione, a Villa Picena, a Colli del Tronto, in occasione del convegno dal titolo “La sicurezza e la prevenzione antinfortunistica nei cantieri edili: il quadro provinciale dei controlli sul territorio –. La patente a crediti e le criticità applicative –. Il preposto, i nuovi Accordi sulla formazione e le più recenti novità normative”.

Un momento del convegno

Voci a confronto,  per un evento promosso da Ance Ascoli Piceno in collaborazione con l’Itl, che rappresenta un’occasione di aggiornamento e confronto su temi di estrema attualità per il settore delle costruzioni. Al centro dell’incontro le nuove disposizioni normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alle difficoltà e criticità applicative relative alla recente introduzione della patente a crediti per le imprese edili, alle criticità rilevate sul territorio provinciale dagli organi di vigilanza, e ai nuovi obblighi previsti per il preposto e per la formazione dei lavoratori.

Massimo Ubaldi

Il fil rouge della discussione sulla sicurezza del lavoro è stata la formazione, che deve mettere  al centro la persona. Tutti gli interventi hanno  sottolineato  l’importanza centrale della formazione per garantire la sicurezza sul lavoro, con un focus particolare sull’individualizzazione e la centralità del lavoratore.
Il confronto si è aperto con l’intervento del prefetto di Ascoli Sante Copponi, che  ha ribadito l’importanza del mantenimento della legalità nelle aree della ricostruzione, ma ha sottolineato anche che la velocità non aiuta nella sicurezza, concetto ripreso anche dal commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, che ha posto l’accento sulla velocità con cui si chiede di chiudere i cantieri del 110, che  non aiuterà nella sicurezza.
Il concetto è stato ripreso  anche da Giuseppina Natali, Direttore Itl Ascoli-Fermo, che ha snocciolato alcuni  dati sulla sicurezza del lavoro, che  sono tutt’altro che confortanti, nonostante le attività di contrasto svolte rispetto agli anni scorsi si registra un aumento di infortuni.

Castelli

«Dai controlli effettuati – ha dichiarato la Natali – il 97% dei cantieri sono risultati irregolari; si evince meno lavoro in nero, ma il proliferare di ulteriori irregolarità». Lo stesso  sindaco di Ascoli  Marco Fioravanti nel suo intervento ha detto come nel territorio ci sia il cantiere più grande di Europa della ricostruzione sisma e come sia necessario ridurre al massimo i rischi, enfatizzando la centralità della persona e soprattutto la formazione, considerata uno dei pilastri fondamentali per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Il punto in comune fra i diversi interventi è  la convinzione che ci sia bisogno di investire sulla formazione di qualità per tutti coloro che agiscono, a vario titolo e con varie mansioni, nel mondo del lavoro. Importanza è stata data anche alla valutazione dell’idoneità tecnico professionale delle imprese operanti negli appalti, soprattutto per i lavori relativi alla ricostruzione dell’area del cratere. Durante il convegno sono intervenuti anche i rappresentanti dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli, degli Ordini Professionali: Massimo Ubaldi, presidente Ance Ascoli Piceno, Lanfranco Ceroni, presidente Scuola Edile di Ascoli e Fermo, Danilo Turla, presidente Cassa Edile di AP-FM, Angelo Turla, presidente Ance Giovani Ascoli Piceno.
Moderatore della serata l’ingegnere Luigi Carlini del Dipartimento di Prevenzione Ast, che ha detto: «È stata l’occasione per ascoltare relatore di primissimo piano, come l’ingegnere Francesco Gallo, formatore esperto del settore dell’Ispettorato del Lavoro che ha parlato di  patente a credito. Si è parlato anche delle criticità che ha comportato la  formazione,  grazie all’intervento dell’ingegner  Lorenzo Fantini, ex dirigente ministeriale esperto in diritto del lavoro e sicurezza,  numero uno a livello nazionale, che ha posto l’accento sull’accordo Stato -Regione  sulla formazioni che  coinvolge  questa volta anche il datore di lavoro».  
Il seminario si è concluso con un dibattito  e la consegna degli attestati di partecipazione da parte dei rappresentanti della Scuola Edile, della Cassa Edile e del gruppo Ance Giovani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X