di Franco De Marco
Dopo il flop di spettatori per “Il trovatore” e “Così fan tutte”, tornerà l’amore per la lirica degli ascolani per “Falstaff”, immenso capolavoro della vecchiaia di Giuseppe Verdi? Alla biglietteria di piazza del Popolo i segnali sono promettenti. Tuttavia, almeno sino ad oggi, non è che la promozione dell’appuntamento sia stata intensa. Meglio dire nulla. In giro non si è visto un manifesto e mancano solo 15 giorni. In queste condizioni non è facile attirare il pubblico. Che sotto ci sia un diabolico disegno per “oscurare” la lirica? Mah. Certo che c’è dell’incredibile. E lasciamo stare le bacheche o gli striscioni sulla facciata del teatro Ventidio Basso che continuano ad essere vietate. Speriamo si recuperi ma è già tardi.
“Falstaff”, terzo titolo della stagione della Fondazione Rete Lirica delle Marche, andrà in scena il 16 febbraio nel Massimo cittadino con inizio alle 20,30. Il 14 febbraio, invece, anteprima giovani (speriamo che San Valentino non li distragga troppo) con inizio alle 17.
Questi i prezzi dei biglietti per il 16 febbraio. Platea e palchi centrali di I e II ordine: 60 euro (riduzioni 45, 42 e 30). Palchi centrali III ordine e laterali I e II: 40 euro (riduzioni 30, 28, 20). Palchi di IV ordine e laterali III: 30 euro (riduzioni 22,50, 21, 15). Galleria: 20 euro (riduzioni 15, 14 e 10). Per chi le riduzioni? 25% per soci Tci, soci Fai e Cral del Comune di Ascoli, Coro Teatro Ventidio Basso, pacchetti turistici e gruppi di almeno 10 persone, al di sopra di 65 anni. 30% per studenti e insegnanti dell’Istituto Musicale “Gaspare Spontini”, universitari e studenti del Conservatorio e studenti fino a 29 anni (palchi IV ordine, laterali III ordine e galleria). Info biglietteria: 0736.298770.
L’allestimento, che si annuncia molto interessante, debutterà a Fano sabato 9 febbraio poi sarà ad Ascoli e il 23 a Fermo nel Teatro dell’Aquila. Il cast: Sir John Falstaff sarà Misha Kiria, Ford Paolo Ingrasciotta, Fenton Matteo Roma, Dr Cajus Ugo Tarquini, Bardolfo Simone Lollobattista, Pistola Pietro Toscano, Mrs Alice Ford Sarah Tisba, Nannetta Maria Laura Iacobellis, Mrs Quickly Daniela Innamorati, Mrs Meg Page Giuseppina Piunti. Quest’ultima, sambenedettese, mezzosoprano di qualità e bella presenza scenica, protagonista di importanti produzioni, sarà certamente la beniamina del pubblico. Già in passato è stata più volte applaudita nel Ventidio Basso. Giuseppina Piunti, curiosità, debuttò proprio in “Falstaff”, al Filarmonico di Verona, accanto a Renato Bruson.
L’Orchestra Sinfonica “G. Rossini” di Pesaro è diretta da Francesco Cilluffo. Regia di Roberto Catalano. Scene di Emanuele Sinisi. Costumi di Ilaria Ariemme e luci di Fiammetta Baldiserri. Coro del Teatro della Fortuna “Mezio Agostini” di Fano con maestro Mirca Rosciani. L’allestimento è in coproduzione con Opera Lombardia e Teatro Marrucino di Chieti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati