Una lezione spettacolo sulla maschera e il costume nell’arte figurativa e teatrale. E’ quella che si terrà, per la prima volta, domenica 24 febbraio alle 16,30 presso la Sala Ceci della Pinacoteca Civica.
Il regista/pedagogo e direttore della Scuola di Pedagogia Teatrale del Teatro Storico “Luigi Mercantini” di Ripatransone, Francesco Aceti, inquadrerà storicamente la Commedia dell’arte in rapporto con il Carnevale soffermandosi in modo particolare sulla maschera con esempi concreti sul suo uso. Seguirà un monologo di repertorio dell’attrice Federica Savarese e un dialogo ispirato dal quadro “La cattura della principessa Ferinda” di Andrea Celesti conservata in Pinacoteca.
Il professor Stefano Papetti, curatore scientifico delle collezioni comunali, racconterà con il carisma che lo contraddistingue il ciclo di dipinti di Jacob F. Voet raffiguranti il giovane principe Rospigliosi in travestimenti teatrali e carnevalizi.
La critica d’arte e studiosa della storia della moda e del Costume Valentina Falcioni, attraverso delle opere pittoriche del XVIII secolo e una serie di creazioni della Tirelli Costumi, terrà un focus sull’eccentrico abbigliamento maschile e femminile in occasione delle feste in maschera fra il Re Sole e Maria Antonietta.
Sarà presente in sala un sontuoso capo femminile realizzato dalla costume designer Catia Mancini, un genius loci che dal 1991 gestisce l’omonima sartoria teatrale tra le cento torri. La storia è il punto di partenza del laboratorio. Le creazioni racchiudono anni di studio, passione per l’arte, la storia della moda e del costume.
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