Una veduta di Montalto (foto di Giacomo Ferroni)
Daniel Matricardi, sindaco di Montalto delle Marche, non ha lasciato nulla al caso per aiutare i suoi concittadini nella difficile gestione dell’emergenza Coronavirus. In anticipo sull’ordinanza ministeriale che ha distribuito ai territori i buoni spesa per le persone in difficoltà economiche, aveva stanziato risorse da bilancio comunale. Già da venerdì scorso la misura statale, nel frattempo attivata, è stata utilizzata dalle famiglie di Montalto che ne hanno bisogno, seguendo una procedura di consegna immediata, snella e senza burocrazia, basata su livelli di priorità.
Sostegno economico da parte dell’amministrazione comunale ma anche regole severe per la tutela della salute. Un’ordinanza del 31 marzo ha imposto l’obbligo a tutti i cittadini di indossare la mascherina e i guanti all’interno di alimentari e farmacie.
Daniel Matricardi
I presidi di protezione sono stati acquistati dal Comune da una ditta locale e distribuite due per famiglia.
Il Comune ha provveduto poi a verificare la disponibilità di strutture ricettive locali con cui sottoscrivere una convenzione per ospitare eventuali positivi o soggetti sottoposti a quarantene che non avranno le condizioni per isolarsi all’interno delle proprie abitazioni. «Con l’aumento dei test che verranno effettuati, perchè questa è l’unica soluzione per contrastare la diffusione dei virus, aumenteranno i positivi – sostiene il sindaco – magari asintomatici, e coloro che dovranno essere messi in quarantena. Sarà necessario allora allontanarli soprattutto dalle proprie case in quanto ad oggi il contagio si sta spostando dalla società all’interno delle famiglie e non tutti dispongono delle condizioni per farlo autonomamente».
«Con questa convenzione – spiega Matricardi – l’amministrazione comunale si impegna a risarcire economicamente il titolare della struttura, tramite la creazione di un apposito fondo in sede di bilancio, e a sanificare totalmente gli ambienti una volta terminata la quarantena».
Le altre misure messe in atto dal Comune di Montalto sono la sospensione dei tributi comunali, l’annullamento delle rette per gli asilo nido (pagando comunque la cooperativa che eroga il servizio), l’attivazione di un progetto per bambini da 0 a 6 anni per il periodo di luglio e agosto, per aiutare le famiglie a livello logistico quando si ripartirà dopo l’emergenza, il pagamento immediato, attraverso l’ufficio ragioneria, di tutte le fatture delle ditte che vantano crediti dal Comune. «In questo modo – precisa Matricardi – i piccoli imprenditori, spesso del territorio, che operano con l’ente avranno liquidità a disposizione».
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