L’esterno bianconero Alessandro Antoniazzi
di Lino Manni
Sono tre gli “Under” da impiegare, nell’undici titolare, nel prossimo campionato di serie D. Tutte le società hanno l’obbligo di schierare un calciatore nato nel 2005, un 2006 e un 2007. Sostanzialmente non c’è nessuna novità rispetto alla stagione appena archiviata anche se si è…saliti di un anno.
Questi tre componenti potranno essere sostituiti solamente da un pari età.
Diventano dunque fondamentali gli Under che potranno fare la differenza in una squadra. La ricerca dei giovani da schierare è già iniziata. Molte squadre attingeranno dal settore giovanile; altre più ambiziose punteranno su giovani emergenti delle squadre Primavera di società professionistiche.
L’Atletico Ascoli, che si appresta a disputare il terzo campionato in serie D, è al lavoro già da diverso tempo. Il Ds Marzetti con mister Seccardini hanno un taccuino pieno di nomi ma al momento è tutto top-secret.
L’esterno bianconero Alessandro Antoniazzi
Restano in rosa bianconera come Under il centrocampista Alessandro Antoniazzi (2005) che nella stagione appena conclusa ha collezionato 25 presenze. Gli altri 2005 a disposizione sono il difensore argentino Santiago Gerlero (6 presenze) e il centrocampista Luca Ascoli (13 presenze).
Più nutrito il gruppo dei 2006. Ci sono ben tre portieri: Thomas Pompei, Filippo Galbiati e Alessio Lavorgna.
Se l’Atletico Ascoli riuscirà a trattenere Pompei (29 presenze) il reparto arretrato avrà una sicurezza in più. Il giovane portiere è di proprietà del Cosenza e, con la retrocessione della squadra calabrese in serie C, potrebbero aprirsi le porte del professionismo.
Altri 2006 a disposizione, da confermare, il centrocampista Alessio Loretucci (1 presenza), i difensori Alessandro Alborino (2 presenze) e Umberto Volpe e l’attaccante Alessandro Cofini (2 presenze).
Nella passata stagione un solo 2007 in rosa: Mattia Moscarini che però non è stato mai impiegato in campionato. L’Atletico Ascoli potrà attingere dalla squadra Juniores che è arrivata alle fasi nazionali del campionato. Certamente un lavoro da “talent-scout” attente il ds e l’allenatore nella scelta degli under.
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