L’Ascoli in ansia per Da Cruz
Contro l’Entella è stata
la vittoria del mestiere

Ninkovic e Da Cruz, genio e sregolatezza: tra i migliori contro l’Entella (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Le vittorie sono sempre la medicina migliore per curare i malanni di una squadra. Migliorano la classifica e – cosa non meno importante – riportano fiducia e serenità nell’ambiente depresso. La vittoria ottenuta contro l’Entella era proprio quello che ci voleva per l’Ascoli dopo una indigestione di bocconi amari. E un mese davvero deludente. L’ultimo successo dei bianconeri risaliva al 24 settembre al “Del Duca” 3-0 allo Spezia. Dopo sono arrivate tre sconfitte consecutive che hanno fatto scivolare la squadra di Zanetti al settimo posto, quasi ai limiti della zona playoff, l’obiettivo da raggiungere dichiarato.

Zanetti abraccia Ardemagni dopo il gol (Foto Edo)

Contro l’Entella i bianconeri non hanno giocato la migliore partita ma i tre punti sono meritati. Zanetti, vista la delicatezza del match contro un avversario ostico che aveva gli stessi problemi, si è affidato agli uomini di maggiore esperienza come Troiano, Padoin, Ardemagni, Valentini, Brosco, Pucino. Tutti, chi più e chi meno, hanno dato una risposta positiva mettendo in campo il loro bagaglio di esperienza. Il loro collaudato mestiere. L’Ascoli ha vinto sul piano fisico, ha saputo stringere i denti nei momenti difficili contro un avversario mai domo che ci ha provato fino al 94′ quando ha reclamato il rigore per una trattenuta in area di Padoin su Eramo. Come aveva reclamato alla fine del primo tempo per l’entrata ruvida di Pucino su Mancosu e quella successiva di Brosco su De Luca.

Tutto é bene quel che finisce bene, con Ninkovic e Ardemagmi che salgono insieme a quota tre nella classifica dei marcatori. L’unica nota stonata è l’espulsione per doppia ammonizione di Da Cruz. Era stato forse il migliore in campo, ma anche stavolta non ha saputo controllarsi come gli era successo contro il Trapani e poi in allenamento con Gravillon. L’olandese ora rischia due turni di stop: di sicuro martedì sera a Perugia, nel turno infrasettimanale, non ci sarà. E la sua assenza penalizza la squadra. L’olandese deve darsi una calmata. A proposito di squalifiche, Zanetti potrà recuperare Petrucci che ha scontato il suo turno di stop e potrebbe dare il cambio a Troiano e Padoin per i quali due partite in quattro giorni possono essere troppe.

La Tribuna Est Mazzone durante Ascoli-Entella (Foto Edo)

BIGLIETTI PER PERUGIA – Sono in vendita fino alle ore 19 di lunedì 28 ottobre i biglietti del settore ospiti (curva sud dello stadio “Renato Curi”) per Perugia-Ascoli che si disputerà martedì 29 ottobre alle ore 21. Costano 14 euro e possono essere acquistati in tutte le ricevitorie del circuito “ticketone” senza obbligo di tessera fidelizzata. I biglietti non sono in vendita online e non potranno essere acquistati al botteghino dello stadio.

L’EX BUCARO – Giovanni Bucaro, dal 1997 al 2000 difensore dell’Ascoli in Serie C1, è il nuovo allenatore della Sicula Leonzio nel girone C della Serie C. Prende il posto di Grieco, esonerato dopo le sconfitte con Rende e Rieti che hanno fatto precipitare in classifica la squadra di Lentini (Siracusa). Bucaro, 49 anni tra pochi giorni, con l’Ascoli ha disputato 80 partite segnando 4 gol. Nel passato campionato ha riportato l’Avellino in Serie C. In passato ha allenato Sorrento, Arezzo, Monopoli, Manfredonia, Pomigliano e anche la Primavera della Juventus.