di Renato Pierantozzi
Disco verde dalla giunta comunale di Ascoli alla concessione di ulteriori buoni spesa alimentari alle famiglie più colpite dalla crisi legata alla pandemia covid.
Il provvedimento è stato preso anche alla luce della proroga dello stato d’emergenza nazionale fino al 30 aprile 2021.
A disposizione ci sono i fondi residui delle precedenti distribuzioni (leggi l’articolo) visto che il Comune ha fatto il rendiconto dell’avviso di dicembre 2020 quando sono stati distribuiti 2.570 ticket (valore nominale 50 euro) per una spesa di 128.500 euro.
E così sono rimasti in cassa ben 152.459,43 euro a fronte di uno stanziamento statale pari a 280.959 oltre ai residui delle distribuzioni di aprile 2020.
Alla luce delle somme rimaste in cassa, l’Amministrazione ha deciso di allargare un po’ le maglie dei criteri di partecipazione rispetto a quelli delle precedenti tornate
Possono fare richiesta dei “buoni spesa covid” i cittadini residenti i cui nuclei familiari versano in stato di bisogno anche a causa degli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da covid, con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.
I limiti reddituali (tra stipendio, pensioni, sussidi e ammortizzatori sociali) percepiti nel mese di gennaio (al netto di affitti e mutui prima casa regolarmente versati) variano da 600 euro per i single, a 900 per i nuclei composti di 2 persone, 1.200 (3 persone), 1.400 (4 persone) e 1.600 euro per i nuclei composti da 5 o più persone.
Il valore dei buoni invece va da 150 euro per i nuclei composti da una persona fino ai 500 euro per le famiglie con sette e più persone.
E’ inoltre possibile un ulteriore incremento di 100 euro in caso di presenza di minori (0-3 anni) e persone con disabilità.
Si attende ora la pubblicazione del bando sul sito web del Comune.
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