Primo parco giochi inclusivo, taglio del nastro a Centobuchi

Inaugurato a Centobuchi di Monteprandone il rinnovato parco della Stazione, l’area verde di Via Amendola trasformata in un parco giochi inclusivo, accessibile a diversamente abili e normodotati. Presenti alla cerimonia il sindaco Sergio Loggi, il vice sindaco Daniela Morelli, i consiglieri Sergio Calvaresi e Martina Censori e diversi cittadini. Dopo il taglio del nastro, la benedizione di Don Matteo Calvaresi, parroco dell’Unità Pastorale Sacro Cuore e Regina Pacis.

«E’ un fiore all’occhiello per il nostro territorio – dice Loggi – accessibile a tutti, senza barriere e con giochi inclusivi adatti a tutti i bambini. In cinque anni abbiamo rigenerato nove aree verdi comunali investendo oltre tre milioni di euro per restituire alla comunità luoghi di incontro, socializzazione e divertimento per adulti e bambini. Proseguiremo con la riqualificazione di tutte le aree verdi di Monteprandone e Centobuchi».

Nel parco ci sono un trampolino accessibile; una giostra girevole utilizzabile da seduti, in piedi e con sedia a rotelle; una altalena a cesto; una struttura multifunzione con torri, scivoli, pannelli interattivi (lavagna, labirinto, inclinato, banco vendita, abaco, tamburello inclinato); un cannocchiale; ponti con staccionate; ringhiere. Inoltre ai vialetti già esistenti è stato affiancato un viale facilmente percorribile dai diversamente abili. Non mancano nuovi cancelletti, nuove panchine e cestini per i rifiuti.

I lavori sono stati finanziati con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Ministro per le disabilità attraverso un co-finanziamento della Regione Marche tramite il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” pari a 60.000 euro più 29.800 euro attraverso risorse di bilancio comunale.