Il felino a zonzo nel Venarottese
di Maria Nerina Galiè
Non c’è indifferenza, da parte delle forze di polizia, in merito al presunto avvistamento di un grosso felino, puma o leonessa, prima dalle parti di Venarotta, tra le frazioni di Galligiano e Gimigliano. e più di recente a Mozzano, Ascoli.
La Prefettura ha fatto scattare il protocollo di sicurezza, ritenendo “attendibile” (o quanto meno tale da far partire la macchina delle indagini), quanto dichiarato da un uomo che si è trovato vicinissimo al quadrupede, a Mozzano (leggi l’articolo).
I Carabinieri Forestali si sono recati nei vari luoghi indicati dai testimoni, in cerca di tracce. Diverse le fototrappole istallate da privati, forse cacciatori, ma che non hanno dato alcun esito.
Si stanno cercando impronte ed anche escrementi da analizzare, ma fino ad ora non è stato trovato nulla.
Le uniche immagini del felino sono quelle del video che gira da giorni (leggi qui l’articolo). Ma si tratta di un gatto. Le autorità competenti si sono recate sul posto ed hanno misurato l’erba nel punto esatto in cui è stato immortalato: l’erba non supera i 15 centimetri di altezza. Questo ha permesso di stabilire con certezza le dimensioni di quello che, in ragione di tale riscontro, è di certo un micio.
Legittimo lo scetticismo da parte di esperti, ritenendo che animali di una certa stazza hanno bisogno di 10, 15 chili di carne al giorno per sopravvivere, non di un paio di galline.
Anche sul pollaio trovato decimato a Galligiano, sembra più riconducibile all’operato di una volpe, solita sgozzare le prede per poi portare via quello che può e cibarsene in tutta calma e lasciando lì le altre “vittime”, come sembra sia avvenuto in quel caso.
Tuttavia continuano i sopralluoghi e le ricerche. E per quanto riguarda la prudenza, da parte dei cittadini, vale la regola che non è mai troppa.
Quanto sta accadendo riporta alla memoria la storia della presunta pantera avvistata a Ripatransone, ad agosto 2020 (leggi qui e leggi qui gli articoli). Anche in quel caso partirono le ricerche sulla base delle testimonianze dei residenti. Poi la faccenda sfumò insieme all’estate.
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