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Torneo “Ascoli Città della Quintana”, il Campo dei Giochi torna protagonista e lancia il Settantennale

ASCOLI - Anticipato di un giorno, causa previsioni meteo, a sabato 6 gennaio l’evento sportivo che per la prima volta vedrà 17 cavalieri di sette regioni sfidarsi al bersaglio (il Moro) e all’anello. Per celebrare un anniversario importante, inizia così il 2024 della rievocazione storica
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di Andrea Ferretti

 

Doveva svolgersi domenica 7 gennaio ma, viste le previsioni meteo, l’evento è stato anticipato a domani, sabato 6. E’ la prima edizione del Torneo storico “Ascoli Città della Quintana”, la novità di inizio 2024 voluta da Amministrazione comunale e Consiglio degli Anziani come rampa di lancio del Settantennale della rievocazione storica che cade proprio nel 2024. Settantennale che culminerà con le Giostre di luglio (la notturna di sabato 13) e di agosto (domenica 4).

 

Si svolgerà al Campo dei Giochi con inizio alle ore 10, ma la manifestazione non ha nulla che vedere con la Quintana o altre rievocazioni perché si tratta di una gara sportiva a tutti gli effetti con i cavalieri partecipanti che si affronteranno in una inedita sfida agli anelli e al bersaglio (il Moro). E’ stato redatto un regolamento ad hoc per questa prima assoluta nella storica struttura che, almeno questa è l’intenzione, possa essere usata non solo per le due Giostre con relative prove e qualche evento musicale estivo. I cavalieri iscritti sono 18 e alcuni si cimenteranno sia agli anelli che al bersaglio. La gara si svolge sotto la tripla egida di Fise (Federazione italiano sport equestri), Uisp (Unione italiana sport per tutti) e Opes equitazione, ente sportivo anch’esso riconosciuto dal Coni, tre realtà alle quali la Quintana è affiliata.

 

L’ingresso è libero e saranno aperte solo le tribune, quella centrale di cemento e le due prefabbricate ai suoi lati. Si comincia sabato alle ore 10 con la gara all’anello, poi nel pomeriggio spazio alle sfide al bersaglio, quindi le premiazioni.

 

Sono 17 i cavalieri in gara, di ben sette diverse regioni: Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto, Toscana. Cinque di loro si sono affrontati anche nelle ultime due Quintane di Ascoli: l’ascolano Lorenzo Melosso, Luca Innocenzi di Foligno, Lorenzo Savini di Montesilvano (Pescara), Tommaso Finestra di San Gemini (Terni), Nicholas Lionetti di Faenza (Ravenna).

 

Gli altri sono Mattia Ambrosi e Vittorio Guidolin (Veneto), Gianpiero Bachetti di Ascoli e Davide Dimarti di Offida (Marche); Luca Chitarrini, Lorenzo Mariotti; Enrico Gnagnarella, Alessio Ricchiuti, Matteo Rivola e Stefano Venturelli (Emilia Romagna), Daniele Leri (Lazio), Adalberto Rauco (Toscana).

 

Di questi, sette sono “cavalieri esordienti”, dieci “cavalieri esperti”. Nessuno salirà in sella ovviamente in costume d’epoca, anche perché si corre senza rappresentare alcun Sestiere, Quartiere, Terziere, Rione, Contrada.

 

ORDINE DI ASSALTO ALL’ANELLO: Mariotti, Venturelli, Gnagnarella, Leri, Guidolin, Melosso, Rivola, Savini, Ambrosi, Ricchiuti

 

ORDINE DI ASSALTO AL BERSAGLIO: Dimarti (cavallo 1), Chitarrini, Rauco, Bachetti, Dimarti (cavallo 2), Innocenzi (cavallo 1), Lionetti, Savini, Melosso, Finestra, Innocenzi (cavallo 2)


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