Derby Ascoli-Samb, le restrizioni del prefetto per l’accesso allo stadio

SERIE C - Possono entrare soltanto gli abbonati o coloro che hanno sottoscritto la fidelity card entro il 1° giugno 2025 e solo per alcuni comuni tra cui Ascoli, Castel di Lama, Appignano, Folignano, Sant'Egidio alla Vibrata, Montemonaco e pochi altri
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(foto Ascoli Calcio)

Massima allerta sul fronte della sicurezza in vista del derby Ascoli-Sambenedettese, in programma domenica 26 ottobre allo stadio Del Duca. Il prefetto di Ascoli Piceno, Sante Copponi, ha disposto una serie di restrizioni sull’accesso all’impianto, con l’obiettivo di non permettere contatti tra le opposte tifoserie. Il provvedimento arriva dopo il via libera del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive.

 

Qui invece le decisioni per il derby di Coppa Italia di mercoledì alle ore 14,30.

 

L’incontro sarà accessibile liberamente in tutti i settori – eccetto quello ospiti che resterà chiuso –per gli abbonati dell’Ascoli e per i possessori della fidelity card sottoscritta entro il primo giugno 2025.

 

La vendita dei biglietti sarà limitata esclusivamente ai residenti in specifici comuni del Piceno e del Teramano. I comuni interessati sono Ascoli Piceno, Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Castel di Lama, Comunanza, Folignano, Force, Maltignano, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Sant’Egidio alla Vibrata e Venarotta.

 

Il titolo di accesso sarà nominativo e non cedibile, in modo da garantire il pieno tracciamento degli spettatori.


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