Un giovane di 23 anni, italiano (R.I. le sue iniziali) è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di San Benedetto dopo aver colpito uno dei due militari (in servizio in abiti civili) con una sportellata dell’auto con la quale stava cercando di darsi alla fuga. E’ iniziato con un controllo, da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Benedetto, nei pressi di un locale della Riviera. Sul bordo della strada c’era un’auto, ferma, con quattro persone a bordo e la luce interna accesa.
Il quartetto era intento a suddividersi dosi di cocaina. A quel punto i due carabinieri si sono qualificati mostrando il tesserino, e i giovani hanno tentato la fuga. Uno dei quattro ha anche colpito uno dei due carabinieri con una sprtellata. Ne è seguita una colluttazione, poi anche lui è fuggito con gli altri. Ai carabinieri c’è voluto poco per risalire all’auto e ai suoi quattro occupanti e alla fine per il 23enne sono scattate le manette. All’interno dell’abitacolo sono state rinvenute tracce di cocaina e denaro in contante.
A Porto d’Ascoli, nel corso della stessa serata, stavolta grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, i carabinieri hanno denunciato due napoletani che da circa otto mesi utilizzavano acqua e luce tramite allacci abusivi, attingendo il rifornimento elettrico e idrico da altri contatori del condominio grazie a strumenti artigianali. Le due persone denunciate sono risultati gravati da precedenti specifici.
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