Melania Rea
Vittoria, la figlia di Melania Rea, aveva 18 mesi il 9 aprile del 2011, quando la madre fu brutalmente uccisa a Ripe di Civitella (Teramo). Probabilmente era sul seggiolone dell’auto accanto alla quale si consumava l’atroce delitto.
In carcere con la grave accusa – confermata da tre gradi di giudizio – di aver ucciso la moglie con 35 coltellate, il padre di Vittoria, Salvatore Parolisi, caporal maggiore nella caserma “Clementi” di Ascoli.
La famiglia, originaria di Somma Vesuviana (Napoli), viveva a Folignano.
Oggi, 25 novembre, proprio nella “Giornata della lotta alla violenza sulle donne”, un altro giudice ha accolto la richiesta della piccola che in poco tempo si è ritrovata senza mamma e senza padre. Ora si chiama infatti Vittoria Rea.
Salvatore Parolisi
Ha voluto il cognome della madre e, lasciando quello del padre, andare incontro al futuro libera di quel pesante fardello.
La notizia è stata diffusa dal giornalista Gian Pietro Fiore sulla sua pagina Facebook.
Espulso dall’Esercito nel 2016, Parolisi l’anno dopo ha perso anche la patria potestà della figlia, affidata ai nonni materni.
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