AGGIORNAMENTO DELLE 10,45 – Un drone in volo ha individuato qualcosa nella zona delle ricerche, quasi sicuramente si tratta dell’uomo disperso. Le ricerche si stanno focalizzando proprio su quel punto dove alcuni dei volontari e un medico si stanno calando per raggiungere il corpo. La probabile caduta e le temperature bassissime della notte non gli hanno dato scampo.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 8,40 – Nella zona “Mezzi litri” non è stata rilevata alcuna traccia di scivolamento sulla neve. I cani molecolari, però, hanno confermato la presenza in loco dell’uomo. Le ricerche si stanno concentrando, alla base dei “canalini” che contraddistinguono la stessa zona. Si tratta comunque di una porzione di territorio molto ampia da scandagliare dove nella giornata di ieri, martedì 24 febbraio, diverse persone si sono recate in escursione.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 7 – Ancora nessuna traccia dell’uomo di 58 anni di cui non si hanno notizie da ieri pomeriggio, 23 febbraio. Le ricerche sono andate avanti per tutta notte anche con l’intervento di unità speciali dei Vigili del fuoco e del Soccorso Alpino e dell’elicottero dell’aeronautica militare.
Solo le squadre cinofile ad un certo punto hanno dovuto interrompere perché i cani hanno un’autonomia limitata.
Ma dalle prime luci dell’alba di oggi, 24 febbraio, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Ascoli ha attivato altre unità cinofile e “Drago”, l’elicottero dei pompieri che ieri non è potuto decollare per via del buio. Di uniranno ai tecnici del Tas (la topografia applicata al soccorso) e del Saf (soccorso speleo alpino fluviale). Vengono utilizzati anche i droni.
La zona – o “cono” per utilizzare il gergo dei soccorritori – su cui si concentra la maggior parte delle ricerche è stata individuata in base alla triangolazione di celle telefoniche a cui si aggancia il cellulare del 60enne. Ed è il canale “Mezzi Litri”, a Forca di Presta di Arquata.
Con il passare delle ore cresce l’apprensione di familiari e amici del pasticcere. Ma con la giornata luminosa che si sta preparando, il lavoro dei tecnici che stanno scandagliando ogni anfratto, dirupo e canali dell’area interessata, potrebbe essere premiato.
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A dare l’allarme, intorno alle ore 16,30 di ieri, 23 febbraio, i familiari che non vedendolo rincasare si sono rivolti alla Stazione dei Carabinieri di Comunanza.
I militari hanno subito attivato la squadra dei Vigili del fuoco distaccata ad Arquata del Tronto.
Ai pompieri della base montana si sono poi aggiunti i colleghi della caserma di Ascoli e i volontari della sezione di Ascoli del Soccorso Alpino, sul posto con due squadre di Ascoli, una di Montefortino ed una di Macerata.
Le ricerche si stanno concentrando nei pressi del canale “Mezzi Litri”, non lontano da Forca di Presta, seguendo il segnale Gps del telefono cellulare. L’auto è stata trovata vicino al passo del Galluccio. Ma non si escludono altri luoghi.
L’area che si sta perlustrando è molto vasta e le forze in campo sono molte per trovarlo. Il tempo, con l’abbassamento delle temperature, gioca un ruolo molto importante.
Ma di certo il buio, il ghiaccio e la località impervia non aiutano i soccorritori.
E’ arrivato nel frattempo anche l’elicottero dell’aeronautica militare abilitato al volo notturno.
I Vigili del fuoco, che nel frattempo non si stanno risparmiando nelle ricerche insieme con i volontari del Soccorso Alpino, sono sul posto anche con unità cinofile, tecnici del Tas, la topografia applicata al soccorso, e del Saf (soccorso speleo alpino fluviale) e i droni.
«Abbiamo illuminato il Vettore a giorno», fa sapere il portavoce dei Vigili del fuoco.
Il 58enne è un pasticcere residente a Montefalcone Appennino, nel Fermano. E’ partito all’alba stamattina, come fa spesso perché è appassionato di foto e di montagna, sembra intento a raggiungere il rifugio Zilioli, approfittando del giorno di riposo della sua attività. Era da solo ma è un esperto di sentieri e vette.
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