Rifiuti, a Castel di Lama debutta il nuovo sistema di tracciamento

di Federico Ameli

Novità in arrivo a Castel di Lama, dove nelle prossime settimane la raccolta differenziata subirà un deciso restyling.

A partire da lunedì 17 aprile, infatti, i cittadini lamensi potranno contare su un innovativo sistema di tracciamento dei rifiuti fortemente voluto dall’Amministrazione guidata da Mauro Bochicchio, che in vista dell’attivazione del servizio ha illustrato punti di forza e caratteristiche della nuova raccolta differenziata.

Il sindaco Mauro Bochicchio illustra le caratteristiche del nuovo sistema di tracciamento dei rifiuti

«Questa scelta ci permetterà di migliorare dal punto di vista del decoro urbano con conferimenti nei giusti giorni e orari, aumentare la percentuale di raccolta differenziata all’interno del Comune, che ad oggi si attesta al 73%, e premiare i cittadini virtuosi – dichiara Bochicchio – si tratta di un importante passo avanti che farà di Castel di Lama un Comune all’avanguardia sul territorio provinciale, il primo della provincia a inaugurare un sistema di tracciamento dei rifiuti su scala cittadina, a dimostrazione dell’attenzione che abbiamo sempre posto nei confronti dell’ambiente».

Oltre al tradizionale sacchetto della spazzatura, dal 17 aprile per usufruire del nuovo sistema di tracciamento sarà necessario portare con sé il proprio smartphone, individuare uno dei punti di raccolta segnalati da appositi beacon – trasmettitori radio a bassa frequenza che sfruttano la tecnologia Bluetooth – e avviare “EcoApp Castel di Lama”, l’applicazione dedicata che consentirà di accedere al servizio e di registrare il luogo, il momento, la tipologia e le immagini del conferimento.

Una volta individuato il punto di conferimento tramite Bluetooth e gps, il cittadino dovrà selezionare la tipologia di rifiuto in questione, scattare una foto al proprio sacchetto e depositarlo in prossimità dell’area di raccolta.

Uno dei beacon installati in paese

Come ammesso dallo stesso Bochicchio e sottolineato da diversi concittadini, il ricorso alla tecnologia potrebbe creare non pochi problemi ai residenti con scarsa padronanza di app e smartphone. Per questa ragione, oltre alla realizzazione di un video illustrativo dedicato da pubblicare a ridosso del 17 aprile, l’Amministrazione comunale ha proposto di riservare la procedura ai nuclei familiari con almeno un componente di età compresa tra i 18 e i 65 anni, con giovani e anziani che ad ogni modo potranno aderire facoltativamente all’iniziativa. Il regolamento completo è disponibile a questo link.

«Si tratta indubbiamente di un sistema più macchinoso di quello attuale – ammette il sindaco – ma che non deve spaventarci. In fondo, fino a qualche anno fa i rifiuti confluivano tutti in un unico cassonetto, mentre ora con la raccolta differenziata riusciamo a salvaguardare l’ambiente. Questa procedura non farà altro che incentivare la raccolta differenziata, il che equivale a ridurre i costi di conferimento: più saremo rispettosi dell’ambiente, meno saremo costretti a pagare come collettività. Dovremo lasciare i nostri sacchetti in prossimità dei punti di tracciamento e non più sotto casa, ma in questo modo riusciremo a ridurre i tempi di raccolta e, nel lungo periodo, a proporre degli sconti sui costi della differenziata».

A questo proposito, il sistema prevede degli obiettivi settimanali da raggiungere. Lo scopo di ogni utenza domestica sarà svolgere diligentemente la raccolta differenziata ottenendo di settimana in settimana 9 punti, frutto di tre conferimenti di umido, un conferimento di indifferenziata e uno di carta e multimateriale nei giorni prestabiliti. In questo modo, le famiglie virtuose potranno accedere a una graduatoria che beneficerà degli sconti annualmente stabiliti dal Consiglio comunale in occasione dell’approvazione dei piani tariffari.