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Blitz della Guardia Costiera al porto: sequestrati 80 chili di vongole pescate illegalmente e abbandonate in banchina  

SAN BENEDETTO - L'operazione era volta ad eseguire controlli sul rispetto delle norme poste a tutela del consumatore finale. Continuano le indagini della Capitaneria per risalire ai responsabili dell'illecito
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Il nucleo operativo della Guardia Costiera di San Benedetto ha condotto un’ispezione all’interno dell’area portuale, oggi 29 marzo, eseguendo controlli sulle barche adibite alla pesca delle vongole: sono stati sequestrati 80 chili di vongole pescate illegalmente, prive di ogni informazione di tracciabilità e abbandonate in banchina in attesa dell’avvio al commercio fraudolento.

 

L’operazione era volta ad eseguire controlli sul rispetto delle norme poste a tutela del consumatore finale, per garantire la tracciabilità e la rintracciabilità delle specie ittiche messe in commercio, e sulla la regolarità delle procedure di commercializzazione.

 

Dopo il blitz al porto di San Benedetto, l’attività ispettiva si è spostata nei locali della Capitaneria di Porto, dove si stanno incrociando alcuni elementi informativi che aiuteranno gli inquirenti ad identificare i responsabili della condotta illecita.

Il prodotto ittico, una volta sottoposto alle verifiche da parte della Azienda Sanitaria, se dichiarato vivo e vitale, sarà rigettato in mare dalla stessa Guardia Costiera.

 


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