Ascoli, capitan Botteghin verso lo Spezia: «Bisogna rimanere uniti per uscire da questa situazione»

di Salvatore Mastropietro

Si avvicina in casa Ascoli il prossimo impegno di campionato, tanto importante quanto delicato, che vedrà la squadra di mister Fabrizio Castori affrontare lo Spezia sul prato del “Del Duca”. Si affronteranno le due squadre peggiori dell’ultimo periodo: basti pensare che nelle ultime cinque partite i bianconeri hanno conquistato un solo punto, mentre i liguri (penultimi a quota dieci) due pareggi e tre sconfitte. E’ chiaro, dunque, che la sfida assume un peso specifico molto importante in vista del prosieguo del campionato e, soprattutto, della lotta salvezza.

Eric Botteghin (foto Ascoli Calcio)

A margine della seduta odierna di allenamento, Eric Fernando Botteghin ha parlato in conferenza stampa per fare il punto della situazione a pochi giorni da una gara fondamentale: «E’ un momento negativo, ma adesso ci aspettano due partite in casa e dobbiamo fare di tutto per fare risultato e uscire da questa situazione. Non penso che a Venezia abbiamo approcciato male la partita, i primi 20 minuti sono stati buoni, il problema sono stati gli errori commessi. Anche nelle partite precedenti abbiamo sbagliato troppo e quando fai errori contro squadre così forti ti castigano. Per questo dico che secondo me il problema non è di approccio, ma di errori da eliminare, sia a livello di reparto sia a livello individuale».

Quest’anno la situazione del reparto difensivo non è sicuramente delle migliori. Tranne Quaranta, un po’ tutti i centrali a disposizioni hanno avuto problemi fisici: «Purtroppo abbiamo avuto tanti infortuni, alcuni anche gravi, in questa prima parte di stagione. Non voglio trovare scuse, ma non è facile. Dobbiamo fare comunque la nostra partita in ogni situazione, bisogna guardare avanti. Fisicamente mi sento bene, ogni giorno sto un po’ meglio».

Botteghin (foto Ascoli Calcio)

Botteghin si è poi espresso sul cambio di guida tecnica e sulla lotta salvezza: «Con Castori è cambiato tanto, è un allenatore totalmente diverso. Ci vuole tempo per abituarsi e cambiare modo di allenarsi, ma noi di tempo non ne abbiamo perché ci servono punti urgentemente. Stiamo provando a fare tanto dal primo giorno in cui il mister è arrivato. Personalmente ho giocato tante volte a tre nel corso della mia carriera quindi so quello che devo fare, bisogna solo abituarsi e credere alle nuove idee. Lotta salvezza? Non è ancora il momento di andare in panico, finora quello che abbiamo fatto non è bastato ma sappiamo che possiamo uscirne. Penso che dobbiamo guardare avanti con serenità e la consapevolezza che davanti abbiamo ancora tante partite da giocare.  Ci vogliono testa fredda e cuore caldo».

Chiosa sui tifosi, che saranno un elemento fondamentale sabato sugli spalti del “Del Duca”: «La vicinanza dei tifosi è molto importante per noi. In questo momento ci serve essere uniti, solo così potremo uscire da questa situazione. Sono convinto che ne usciremo, dobbiamo crederci. Ogni partita per noi è una partita difficile, lo Spezia si trova in una situazione simile alla nostra, sarà una battaglia e dobbiamo usare il nostro pubblico per vincere questa guerra».

ARBITRO – Matteo Marchetti di Ostia Lido è l’arbitro designato per dirigere Ascoli-Spezia, in programma sabato 9 novembre (ore 14) al Del Duca di Ascoli. Gli assistenti sono Davide Moro di Schio e Thomas Miniutti di Maniago. Quarto Ufficiale Francesco Zago di Conegliano, al Var Lorenzo Maggioni di Lecco, Avar Luca Zufferli di Udine.

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