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Ascoli, Mantovani verso lo Spezia: «Sfida che non ha bisogno di presentazioni, avremo bisogno dei nostri tifosi»

SERIE B - Al "Picchio Village" doppia seduta agli ordini di mister Carrera. Sale il numero di tifosi bianconeri presenti al "Picco". Il difensore romano alla Web Tv del club: «La partita si prepara da sola, le motivazioni non devono mancare. Ho voluto fortemente venire qui»
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di Salvatore Mastropietro

 

Si avvicina il ritorno in campo per l’Ascoli, che lunedì alle ore 15 affronterà allo Stadio “Picco” lo Spezia in una sfida fondamentale in ottica salvezza. Lo scontro diretto aprirà il rush finale da otto partite che deciderà le sorti del Picchio. Mister Massimo Carrera, dopo il buon impatto in panchina avuto all’esordio contro il Lecco, ha potuto sfruttare la settimana di sosta per trasferire le sue idee al gruppo e per curare al massimo i dettagli in vista di un periodo clou in cui nulla dovrà essere lasciato al caso. Quest’oggi la squadra è scesa in campo per una doppia seduta di lavoro.

 

Carrera e il vice Porrini (foto Ascoli Calcio)

Al seguito dei bianconeri ci sarà un importante numero di tifosi, che ha deciso di trascorrere la Pasquetta al seguito della propria squadra del cuore. Alle 19 odierne erano circa 418 i tagliandi staccanti per il settore ospiti, un dato destinato sicuramente a crescere nel weekend (termine prevendita alle 19 di domenica, giorno di vigilia della gara).

 

Valerio Mantovani (foto Ascoli Calcio)

MANTOVANI – E’ stata pubblicata quest’oggi sulla “Web tv” dell’Ascoli un’intervista esclusiva, a cura dell’addetto stampa Valeria Lolli, al difensore bianconero Valerio Mantovani. Il centrale romano è diventato fin da subito un punto di riferimento per la retroguardia bianconera, disputando da titolare tutte le partite che hanno fatto seguito al suo arrivo sotto le Cento Torri,

 

Mantovani, tra gli altri temi, ha parlato della cruciale sfida di lunedì contro lo Spezia: «Ci stiamo preparando bene, stiamo affinando le ultime cose con il mister che ha apportato nuove nozioni da imparare il più velocemente possibile. Sarà una sfida fondamentale che non ha bisogno di presentazioni, si prepara da sé e le motivazioni di certo non devono mancare. Con questa settimana di sosta abbiamo messo a punto quello che il nuovo allenatore vuole in fase di possesso e di non possesso, adesso sta a noi pensare a portare a casa più punti possibili dalle otto finali che mancano».

 

Il difensore classe 1996 ha voluto fortemente la piazza bianconera nel corso del calciomercato di gennaio: «E’ stato un periodo travagliato, mi sentivo tutti i giorni con il mister Castori e il direttore sportivo. Fin dal 1 gennaio avevo voglia di venire all’Ascoli, ci sono state delle difficoltà che hanno portato la trattativa ad allungarsi. Mi metto sempre a disposizione, penso che il giocatore faccia il suo lavoro a prescindere dall’allenatore, soprattutto a partire dagli allenamenti. Qui mi trovo bene, preferisco queste società storiche che ti spronano sempre a fare meglio. Dico ai tifosi di venirci a sostenere numerosi perché avremo bisogno di loro, sempre con il volume al massimo dal primo all’ultimo minuto».

 


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