di Diego Alteri Capponi
Un punto nevralgico di collegamento viario tra la zona montana, la città ed il mare, la galleria Croce di Casale, torna fruibile a doppio senso di marcia a partire da venerdì 27 giugno. Una notizia davvero importante per il territorio montano la fine dei lavori sul passaggio a cavallo dei comuni di Comunanza e Roccafluvione, lavori strettamente necessari per la messa in sicurezza della struttura e quindi di conseguenza per la sicurezza del transito di tutti i veicoli, ma che hanno comportato anche notevoli disagi agli automobilisti e pendolari poiché con il semaforo i tempi di attesa e percorrenza avevano raggiunto, in certi casi, i 20 minuti circa.
I lavori, condotti dall’Anas e partiti quasi un anno fa lungo la provinciale 237, hanno riguardato principalmente la normativa antincendio, l’installazione dei nuovi pannelli informativi luminosi, l’impianto di areazione e l’illuminazione a led.
La riapertura è di fondamentale importanza per l’intero territorio montano poiché con il traforo completamente aperto, con soli 20 minuti di macchina da Comunanza e dal vicino comune di Montemonaco è possibile raggiungere Roccafluvione e in poco meno di un’ora arrivare al mare, a San Benedetto.
I brevi tempi di percorrenza, con la stagione estiva appena cominciata, si spera possano riportare i turisti a visitare e scoprire le zone montane dei Sibillini, e nel contempo anche un incremento economico e industriale per tutto il territorio visti i numerosi autotrasportatori che percorrono la strada ogni giorno per il trasporto delle merci che vengono prodotte negli stabilimenti di Comunanza, cittadina con numerosa presenza di siti industriali.
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