facebook rss

La Samb mastica amaro,
troppi errori la puniscono
a Cesena: ora la la Virtus Verona

SERIE C - Il presidente Domenico Serafino: «Abbiamo costruito tantissimo e fa male non riportare neppure un punto a casa. Ma non posso dire nulla ai ragazzi perché non si sono risparmiati. Dobbiamo crescere in attenzione»
...

La Samb esulta dopo il momentaneo 1-1

di Benedetto Marinangeli

(foto Sambenedettese Calcio)

Due disattenzioni difensive al primo ed all’ ultimo minuto di gioco, un rigore negato. Sono questi gli episodi che hanno impedito alla Samb di uscire dal “Manuzzi” di Cesena con un risultato positivo. Nono sono bastati ai rossoblù 80 minuti giocati nella metà campo avversaria per riportare in Riviera qualche punto.

Se con il Matelica l’atteggiamento tattico del secondo tempo ha permesso ai biancorossi di ribaltare il parziale e vincere, non si può dire la stessa cosa della gara con il Cesena. Ancora una volta gli errori, questa volta individuali, sono stati determinanti ed hanno fatto pendere la bilancia in favore dei romagnoli.

Il primo nell’azione della prima rete dei padroni di casa con la difesa rossoblù tagliata in due dall’affondo di Capanni e che ha servito il comodo pallone dell’ 1-0 a Steffè. Poi dopo il pareggio in rapida successione il netto rigore non dato dall’arbitro per un fallo in area su Lescano ed infine la pessima conclusione dell’attaccante rossoblù ad otto minuti dal termine. Ciliegina sulla torta la rete di Zecca, lasciato completamente solo da Malotti sul secondo palo con la Samb sbilanciata in avanti.

«Purtroppo –ha dichiarato il presidente Domenico Serafino- il primo gol è stato una doccia gelata. Poi abbiamo dominato il campo in lungo e in largo con tantissime occasioni, un palo di Maxi e un fallo su Lescano in area. Abbiamo costruito tantissimo e fa male non riportare neppure un punto a casa. Ma non posso dire nulla ai ragazzi perché non si sono risparmiati. Dobbiamo crescere in attenzione conclude il patron rossoblù-fare questo scatto mentale e anche la fortuna girerà dalla nostra parte».

Un’ analisi pacata, come è il suo stile, quella di Domenico Serafino che, però, insieme allo staff tecnico  ha già chiare le idee dove intervenire nel mercato di gennaio. Sarà il reparto arretrato quello su cui si dovrà focalizzare l’attenzione e soprattutto sfoltire un organico che ad oggi non offre particolari garanzie. Tanto calciatori in rosa di cui numerosi non impiegati o sottoutilizzati. Insomma tenere chi potrà essere utile per la causa rossoblù e concentrarsi sugli esterni difensivi e sui centrali. Da terza miglior difesa, in due partite la Samb è scesa decisamente in questa speciale graduatoria.

Il presidente Serafino

Le capoliste Padova e Sud Tirol sono a nove lunghezze e ad oggi sono lontanissime. Per il resto le posizioni nobili per i playoff sono a tre e quattro punti. Ed allora diventa fondamentale battere la Virtus Verona nel match in programma mercoledì prossimo con fischio d’inizio alle 12,30.

Dopo due sconfitte consecutive è necessaria un’inversione di rotta per chiudere così nel miglior modo possibile il 2020. Zironelli recupererà D’Ambrosio al centro della difesa che ha scontato il turno di squalifica.

Serie C: Padova e Alto Adige non perdono un colpo

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X