Foto di gruppo Albatros post gara
di Luca Capponi
Quando il nuoto abbatte le barriere. Qualsiasi esse siano. Perché in acqua non ci sono muri invalicabili. Non per loro. E le prove arrivano ogni domenica dagli impianti natatori come quello di Senigallia, l’ultimo in ordine di tempo ad ospitare la gare del Campionato Promozionale Fisdir.
Selfie di rito
La Fisdir è la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, e nella piscina gestita dall’Acqua Team Senigallia ha ospitato un centinaio di atleti da tutta la regione. Tra di loro, anche i ragazzi dell’ascolana Albatros Nuoto Gioia, che ha portato tre validi atleti all’esordio in vasca.
Trattasi di Giulio Mayer, Alessandro Barelli e Noemi Barbizzi, che hanno ben figurato nelle rispettive discipline. Nel simbolico medagliere sono arrivati infatti due ori nei 50 stile libero e nei 50 rana e un argento nei 50 dorso per Barelli e un bronzo nei 25 rana per Barbizzi. Ottima la prova anche di Mayer, per la grande soddisfazione degli istruttori Antonio Nicastro, Paola Regnicoli e Chaira Gabrielli; tutti insieme hanno dedicato questi primi importanti risultati ad un altro nuotatore, Karol Pisco, che ha dovuto saltare le gare di Senigallia ma che alla prossima occasione non farà certamente mancare il suo apporto alla causa.
Il bello di queste gare, infatti, non risiede nel risultato. Ma nei sorrisi dei ragazzi, nello stare insieme, nell’affrontare lo sport in maniera sana, nell’entusiasmo e nella correttezza che ci mettono: chi arriva dagli eccessi e dalle negatività di discipline ben più frequentate, dovrebbe almeno una volta sedersi sugli spalti e assistere a giornate così speciali. Imparerebbe molte cose.
Il prossimo appuntamento dell’Albatros con le gare Fisdir è fissato per giugno, quando in vasca scenderà la pluricampionessa Silvia Santori, impegnata nei Campionati Italiani Assoluti di Terni del 29 e 30 giugno.
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