Il camper sanitario questa mattina a Force (foto Stefano Capponi)
Presente anche il sindaco Augusto Curti, il quale ha subito sposato l’innovativo progetto che prevede la presenza dei medici Ettore Pala e Stefano Volpe. La popolazione può quindi accedere a tutti i servizi erogabili dal camper mobile: diagnostica di base e prestazioni infermieristiche: misurazione parametri vitali, stick glicemici, medicazioni, bendaggi semplici, tamponi Covid. A Force, per il debutto odierno, anche Franco Bruni del Consorzio “Il Picchio”.
Il servizio agevolerà anche i percorsi di cura integrati tra ospedali e territorio, visto che l’unità mobile sanitaria è dotata di strumenti di diagnostica di base messi in rete con la teleassistenza.
E’ possibile accedere al servizio anche tramite la segnalazione del proprio medico di base. E, su richiesta delle aziende, il camper può fare visite o servizio di prelevamento tamponi sui luoghi di lavoro.
Il camper sanitario è pronto e attrezzato per raggiungere le cosiddette “periferie del territorio”, cioè tutti i Comuni del cratere – alcuni già in attesa – che ne faranno richiesta, nei tempi e nei modi che più si adatteranno alle esigenze del territorio, secondo i criteri di accessibilità, flessibilità, personalizzazione, inclusività e integrazione.
Sono queste le parole chiave di un progetto finalizzato a migliorare il benessere della vita della popolazione residente nei territori colpiti dal sisma.
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